Gerico 2011, le ultime modifiche al software

Novità in vista per gli studi di settore: gli aggiornamenti in questione hanno riguardato infatti il celebre software Gerico, il prodotto che viene utilizzato proprio per calcolare tali parametri fiscali. L’ammodernamento del 2011 riguarda ovviamente il periodo d’imposta dello scorso anno. Si tratta di una modifica piuttosto inattesa, visto che il lancio dello strumento era avvenuto poco più di un mese fa. Che cosa è cambiato di preciso? Anzitutto, bisogna prestare la massima attenzione al campo dei dati anagrafici: quando infatti si fa riferimento ai mesi di attività del periodo d’imposta, c’è da pochi giorni una nuova dicitura, vale a dire “vedere istruzioni”, in modo da far intendere che gli elementi da tenere in considerazione sono anche altri.

Inoltre, la cosiddetta asseverazione, con i vari dati contabili ed extracontabili, beneficia di una nuova aggiunta, ovvero “Riservato al Caf o al professionista”, con il testo normativo di riferimento che rimane il Decreto legislativo 241 del 1997. Anche la sezione relativa alle cause di non congruità e alla loro attestazione fa parte di questi aggiornamenti informatici, visto che una dicitura simile a quella menzionata in precedenza è stata aggiunta alla sezione in questione. Il lungo elenco non finisce qui però.

In effetti, i dati relativi all’inizio e alla cessazione dell’attività (il riferimento va al prospetto anagrafico), il rigo D02, cioè quello concernente le bevande e gli oli, oltre alla descrizione del rigo D01 (ingrosso a libero servizio, il tipico esempio è quello del cash & carry) sono ricomprese nel nuovo Gerico 2011. Infine, gli ultimi cenni riguardano l’adeguamento della stampa per l’area relativa alla normalità economica, l’intestazione di studio di determinati righi e l’eliminazione della colonna relativa al costo sostenuto per quel che concerne la produzione o la lavorazione affidata a soggetti terzi. Come ha precisato la stessa Agenzia delle Entrate, le innovazioni sono valide sin da subito.