Arriva la circolare 46/14, attraverso la quale Inail ha reso note le rivalutazioni da applicare in caso di prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale. Sono coinvolti dalla normativa i lavoratori dell’industria, ivi compresi i seguenti settori: marittimo, agricolutura. Sono inoltre compresi nel provvedimento i medici esposti a radiazioni ionizzanti e i tecnici sanitari afferenti al reparto di radiologia che sono autonomi.
La circolare 46/14 contempla i riferimenti retributivi per attivare la prassi di liquidazione delle prestazioni. Ecco le nuove soglie fissate.
Retribuzione giornaliera: 76,97 euro
Questo è il valore medio disposto nel settore industriale al fine di determinare il massimale e il minimale della retribuzione annua per liquidare le rendite erogate dall’Inail in caso di inabilità permanente. La retribuzione annua minima è di 16.163,70 euro, la massima è di 30.018,30 euro.
Retribuzione convenzionale: 24.394,60 euro
Questo è il valore annuo disposto per la liquidazione delle rendite nel settore agricolo. I lavoratori agricoli assunti con contratto a tempo indeterminato sono soggetti a calcolo fatto sulla retribuzione effettiva compresa tra un minimo di 16.163,70 euro e un massimo di 30.018,30 euro. Per i tecnici sanitari di radiologia autonomi la retribuzione parte dai 26.376,41 euro. Per i medici radiologici colpiti dall’azione dei raggi x o da sostanze radioattive è stata fissata una retribuzione convenzionale annua pari a 59.943,38.
Assegno una tantum: 2.132,45 euro
Questo è l’importo fissato per i superstiti nel settore industriale e in quello agricolo, in caso di morte dell’assicurato.
Assegno per l’assistenza: 532,21 euro
La circolare 46/14 dell’Inail chiarisce anche che l’importo previsto per l’assistenza personale continuativa è stato rivalutato con la stessa misura percentuale stabilita per le rendite nel settore agricolo e in quello industriale.