Incontro calabrese tra Agenzia delle Entrate e concessionari auto

È stata la Regione Calabria il luogo scelto per l’incontro di ieri tra l’Agenzia delle Entrate e i concessionari di autovetture delle principali città calabresi, vale a dire Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e Crotone: l’aula Antonino Scopelliti della direzione regionale della nostra amministrazione finanziaria ha visto riecheggiare le discussioni circa le agevolazioni da programmare per quel che riguarda il settore automobilistico, in particolar modo quelle destinate alle persone diversamente abili. L’obiettivo principale in tal senso era quello di delineare in modo chiaro tutte le condizioni e i requisiti necessari per poter accedere a questi benefici tributari del settore, anche perché le Entrate hanno da sempre mostrato molta attenzione a questo tipo di attività e di contribuenti, alla luce delle esigenze che erano emerse nettamente nel corso della precedente edizione dell’incontro lo scorso anno.

 

Le rappresentanze erano davvero molte, spiccava soprattutto la presenza delle province di Reggio Calabria e di Cosenza: tutti i soggetti e le associazioni che sono intervenute hanno così approfondito i quesiti più importanti che solitamente vengono avanzati agli uffici dell’Agenzia da parte dei concessionari di autoveicoli della regione calabrese, ma non solo. In effetti, in questo caso è fondamentale comprendere quali sono le tipologie di veicoli che possono beneficiare delle agevolazioni, le specifiche detrazioni ai fini Irpef in relazione anche alle spese per riparare e adattare le auto e quali documenti, rilevanti dal punto di vista fiscale, devono essere usati da acquirenti e concessionari per rendere davvero regolare una compravendita di tale tipo.

La novità che si attende con maggiore interesse è quella della casella di posta elettronica appositamente dedicata al comparto: l’innovazione telematica dovrebbe infatti permettere di legare maggiormente la comunicazione tra Entrate e concessionari, al fine di confrontarsi, approfondire e far diventare ancora più veloci tutte le risposte alle questioni più rilevanti, sia dal punto di vista di tasse e imposte che dal punto di vista sociale.