Come deve fare in Italia un cittadino, ed in particolare un pensionato, a vivere con meno di 500 euro al mese? La domanda è d’obbligo visto che sono ben sette milioni nel nostro Paese i pensionati la cui prestazione non supera la soglia dei cinquecento euro al mese. A metterlo in evidenza è stata Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani, la quale in particolare ha sottolineato come sulle quasi 14,5 milioni di pensioni pagate ben 7 milioni siano sotto i 500 euro; inoltre, di questi 7 milioni di pensioni ce ne sono 1,8 milioni, ovverosia poco più del 12% del totale, che non superano la soglia dei 250 euro al mese, buoni al massimo per vivere una settimana e non certo un mese. Sono questi i dati emersi da un’indagine che Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani ha commissionato a KRLS Network of Business Ethics; inoltre, l’Associazione con un comunicato ha reso noto che in esclusiva, sul magazine “Contribuenti.it”, sarà pubblicato lo studio sull’identikit dei pensionati.
Nel complesso Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani non ha potuto non constatare come i dati sulle pensioni e sui pensionati siano allarmanti visto che c’è nel nostro Paese un vero e proprio esercito di pensionati poveri nonostante, di contro, in Italia la spesa previdenziale continui ad aumentare.
A fronte di 7 milioni di pensionati poveri, comunque anche il dato medio sull’importo di pensioni erogate in Italia, pari a circa 650 euro, è tutt’altro che incoraggiante. Ad alzare la media, tra l’altro, sono le circa 56 mila pensioni cosiddette d’oro in quanto questi soggetti prendono cifre superiori ai tremila euro al mese. Secondo il presidente dell’Associazione Contribuenti Italiani, Vittorio Carlomagno, per far fronte a questa situazione allarmante servirebbe nel nostro Paese una politica economica degna di questo nome ponendo al centro l’uomo con i suoi bisogni. D’altronde al giorno d’oggi con una pensione da poco più 500 euro, ovverosia il milione delle vecchie lire, è impossibile arrivare a fine mese.