Quest’anno Lampedusa é stata protagonista della cronaca a causa dei continui sbarchi di immigrati provenienti dall’Africa del Nord. In questi giorni un barcone carico di immigrati provenienti dalla Tunisia e’ approdato sull’isola, a bordo dell’imbarcazione c’erano 55 persone, tra le quali anche due donne. Non sono finiti quindi gli sbarchi da parte di clandestini. L’ultimo risaliva solo a sabato, quando un altro barcone che pero’ era partito dalla Libia contava 214 profughi, tra i quali 27 donne e 11 minori. Vista la situazione, la manovra economica si ricorda di Lampedusa e continua l’opera di risarcimento per i disagi derivati dall’emergenza immigrazione.
Il testo varato dal governo decreta la sospensione del versamento di tasse e contributi da parte dei cittadini dell’isola e tale sospensione sarà valida fino al 30 giugno 2012, prorogando quindi il termine che era stato fissato alla fine di dicembre 2011. L’agevolazione non é la prima a favore dell’isola, ma si aggiunge a un piano di riqualificazione urbana ambientale per il quale nel mese di giugno il governo ha stanziato 26 milioni di euro. Inoltre il testo della manovra prevede anche la trasformazione del Comune di Lampedusa in “zona franca urbana”, un regime che prevede l’esonero contributivo e fiscale per le piccole e micro imprese allo scopo di aiutare l’imprenditoria dell’isola che si trova in difficoltà da qualche anno (si tratta però di una misura che dovrà prima essere autorizzata dall’Unione Europea).
Oggi in programma a Lampedusa una visita del ministro Stefania Prestigiacomo. La vista del ministro é per coordinare gli interventi che dovranno essere effettuati sull’isola dopo l’emergenza immigrati. Il ministro, un mese fa, era stata nominata dal presidente del Consiglio coordinatrice degli interventi. Francesca Ferrandino, Prefetto di Agrigento e le autorita’ del posto accoglieranno il ministro che fara’ anche una visita al Centro d’accoglienza di contrada Imbriacola, dove molti immigrati trovano rifugio e pronta accoglienza.