Lavori faticosi: ultimi giorni per accedere ai requisiti agevolati

Si avvicina rapidamente la scadenza fiscale del prossimo 30 settembre, data che interessa da vicino coloro che sono addetti ai lavori particolarmente faticosi e pesanti (in primis i minatori, ma non soltanto essi): ci sono quindi solo altri quattro giorni a disposizione per riuscire a conseguire i requisiti agevolati, necessari per la pensione di anzianità, così come espressamente previsto dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps). La nota dell’ente in questione ha messo in luce anche un altro aspetto essenziale in tal senso, vale a dire la già avvenuta maturazione dei requisiti poc’anzi menzionati oppure entro la fine di quest’anno. Come si provvede a questo adempimento? La presentazione va effettuata presso gli uffici dell’Inps stesso, oppure, in alternativa, avvalendosi dei famosi patronati.

C’è un modello che è stato messo a disposizione appositamente, vale a dire l’AP45, il quale è in formato cartaceo e può essere facilmente scaricato dal sito web dell’ente. Le domande saranno valide e da prendere in considerazione nel caso in cui siano state inviate a partire dallo scorso 26 maggio, ovvero la data in cui fu reso pubblico il relativo decreto legislativo, ma bisogna anche ricordare che l’assenza di specificazioni in merito al periodo di svolgimento dei lavori pesanti e faticosi non sarà un motivo di annullamento, purché si provveda a sanare la situazione entro il 30 settembre appunto.

L’agevolazione che l’Inps garantisce in questo caso non è altro che un’anticipazione dell’età anagrafica che si richiede per accedere alla già citata pensione di anzianità, oltre al ridimensionamento delle quote della Legge 247 del 2007 (“Norme di attuazione del protocollo sulla previdenza”). La categoria dei lavori faticosi e pesanti ricomprende anche i lavoratori notturni, coloro che sono addetti alla cosiddetta “linea-catena” e i soggetti che guidano veicoli pesanti per quel che concerne i servizi pubblici di trasporto (l’attività comunque deve essere stata svolta per un periodo di tempo non inferiore ai sette anni).