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Manovra finanziaria: le misure contro gli immobili non registrati

 Tra le tante misure che sono presenti all’interno del Decreto Legge 78 del 2010 (meglio noto come la Manovra finanziaria relativa a quest’anno) ve ne sono di molto importanti per quel che concerne il contrasto dell’evasione fiscale e dei contributi: di cosa si tratta esattamente? In particolare, il programma prevede un’attenzione maggiore nei confronti degli immobili che non vengono registrati presso i consueti uffici del catasto. Entrando nel dettaglio del testo normativo, c’è da dire che sono due le date da prendere in considerazione: il 31 dicembre di quest’anno è infatti il termine ultimo da rispettare da parte di coloro che detengono diritti reali su immobili che non sono stati censiti al catasto e che quindi hanno l’obbligo di aggiornare un’apposita dichiarazione; il prossimo 30 settembre, invece, sarà il giorno in cui l’Agenzia del Territorio provvederà a porre fine alle operazioni preliminari alla presentazione dei moduli.

 

Tra l’altro, non si deve nemmeno dimenticare una data piuttosto vicina, quella del 1° luglio, quando si comincerà a seguire le nuove regole in materia di registrazione di ipoteche e trascrizioni immobiliari. Il tutto è volto a intensificare le verifiche sullo stato effettivo degli immobili e la loro corrispondenza con le stime che detiene il catasto, in modo da non annullare gli atti in questione. L’anagrafe dei beni di tipo immobiliare verrà costituita dalla stessa Agenzia del Territorio, alla luce delle indagini condotte per ottenere la regolarizzazione del catasto urbano e far emergere quegli immobili che producono reddito.

 

Fondamentali saranno anche le informazioni che l’Agea (Agenzia per l’erogazione in agricoltura) fornirà , dato che si tratta di elementi utili a riclassificare i fabbricati iscritti nei vari registri. Gli immobili torneranno a essere legali dal momento in cui si provvederà a completare ispezioni e verifiche varie; infine, c’è da rispettare anche l’obbligo di riportare i dati catastali nelle richieste di registrazione degli scritti, dei verbali o anche dei contratti.