A Matera nuova tassa su bus turistici, camper e roulotte

Matera potrà essere ribattezzata non soltanto “la città dei sassi”, ma anche quella delle tasse: questo nomignolo è più azzeccato alla luce di quanto deciso dal comune lucano, visto che sarà necessario sborsare una cifra compresa tra i sei e gli ottanta euro per far entrare bus turistici, camper e perfino roulotte. L’applicazione vera e propria dovrebbe avvenire a partire dal prossimo mese di settembre, ma è ovvio che le polemiche in tal senso sono già montate.

La decisione a cui si sta facendo riferimento è stata adottata dal comune materano, accusato immediatamente di voler fare soltanto cassa con una delle proprie risorse principali. Volendo essere ancora più precisi, comunque, c’è da dire che la stessa giunta in questione ha definito nel dettaglio quelle che sono le modalità di applicazione del tributo, una tassa di soggiorno che è stata di fatto approvata in via definitiva da un apposito regolamento. Ma quali sono questi importi in denaro? Anzitutto, gli ottanta euro a cui si faceva riferimento in precedenza sono quelli che devono essere spesi per i bus turistici che presentano una lunghezza superiore agli otto metri. Si scende poi a sessanta euro complessivi, quando la lunghezza degli stessi mezzi si ferma proprio a otto metri.

Nell’ipotesi in cui si giunga a Matera in roulotte oppure in camper, ecco allora che è necessario versare sei euro. Esiste anche qualche agevolazione che vale la pena sottolineare: ad esempio, il pagamento realizzato sul web consentirà di risparmiare ben quindici punti percentuali sulla tassa (non meno di due giorni prima l’arrivo in città), mentre la riduzione sale addirittura al 35% quando si ha a che fare con le comitive scolastiche e quelle che sono in possesso di voucher speciali per l’ingresso nei vari musei locali. I tagli appena descritti, infine, possono essere perfino cumulati, tanto è vero che il risparmio potenziale sulla tassa arriva a cinquanta punti percentuali.