Il messaggio numero 6556 dell’Inps risale a qualche giorno fa, ma vale la pena approfondirlo: si tratta, infatti, del documento reso pubblico dall’ente previdenziale che ha avuto come oggetto l’invalidità civile e il rilascio della procedura denominata Inver/Asl (vedi anche Anche l’invalidità dal lavoro è soggetta a tassazione). Nel dettaglio, lo scorso mese di febbraio è stato annunciato l’avvio della fase operativa che permetterà alle Aziende Sanitarie Locali di interagire con i sistemi informatici dell’istituto stesso, agevolando di non poco la gestione delle verifiche straordinarie e delle revisioni dell’invalidità in questione.
La procedura Inver (verifica straordinaria per la precisione). Le Asl, dunque, avranno la possibilità di consultare in maniera diretta e avvalendosi di un semplice collegamento al web tutti gli elenchi delle persone che l’Inps ha sottoposto a visita. Che cosa succede nel caso di soggetti che devono essere convocati in tempo utile rispetto alla revisione che è stata stabilita in precedenza? In una situazione del genere è necessario acquisire una domanda di revisione, sfruttando la procedura che è denominata Invciv2010, assegnando poi l’appuntamento per la visita sanitaria entro la scadenza che è stata programmata. Tra l’altro, visto che le aziende in questione usano lo stesso applicativo rilasciato potranno anche consultare in maniera agevole tutti i verbali definitivi che si riferiscono alla verifica straordinaria dell’ente previdenziale.
Il messaggio ha avuto come allegato il manuale operativo da utilizzare per le funzioni di consultazione della procedura di cui si sta parlando. Tutte le direzioni regionali dell’Inps dovranno comunque essere molto attente e collaborare nella maniera più proficua possibile, così da poter segnalare le eventuali richieste di chiarimenti oppure le anomalie rilevate. Un’ultima precisazione da ricordare è quella dei medici e degli amministrativi delle Asl: nell’ipotesi di una autorizzazione già esistente per quel che riguarda la procedura Invciv2010, vi sarà una abilitazione in automatico anche per le funzionalità nuove di zecca che sono state spiegate prima.