Eliminare le tasse comunali per i negozi di vicinato, soprattutto per gli esercenti che decidono di lasciare l’insegna accesa anche di notte, lo propone l’assessore regionale al Commercio e Turismo Stefano Maullu al Comune di Milano per agevolare i piccoli commercianti milanesi e dare una boccata d’aria in tempi di crisi agli imprenditori milanesi. I negozi di vicinato, secondo l’art..4 del D.Lgs. 114/1998 sono esercizi aventi una superficie di vendita non superiore a 150 mq nei comuni con popolazione residente inferiore a 10 mila abitanti o a 250 mq nel comuni con popolazione superiore.
Non credo siano sufficienti i contributi all’affitto – sottolinea Stefano Maullu -. Ci vuole qualcosa di più. Un vero aiuto ai commercianti lo daremmo azzerando le tasse comunali. Come ad esempio quella sulle insegne luminose. Del resto i negozi che le lasciano accese anche di notte prestano un servizio alla città: illuminano il quartiere e lo rendono più sicuro. Tanti negozi rappresentano una forma di presidio sociale. Penso a via Padova e a tante periferie di Milano. Alleggerire il peso delle tasse chieste dal Comune è il modo migliore per dare un reale contributo ai negozi più piccoli. Noi Regione facciamo la nostra parte con i contributi, voi Comune fatelo togliendo alcune tasse.
Il riferimento é chiaro al sindaco del Comune di Milano, Letizia Moratti, la regione sostiene di aver già fatto il suo: fino al 20 ottobre si potranno presentare le domande per ottenere i contributi del Fondo sostegno affitto. La giunta regionale lombarda, su proposta dell’assessore alla Casa, Domenico Zambetti, ha annunciato l’attivazione del fondo per i nuclei familiari con disagi economici che abitano in alloggi in affitto.
Regione Lombardia – ha spiegato l’assessore alla Casa, Domenico Zambetti – si riserva, dopo ulteriori verifiche, di rendere disponibili altre risorse da destinare al Fondo (al momento sono 50 milioni di euro). Il fatto che Regione Lombardia con il presidente Formigoni abbia deciso, nonostante il periodo di forti ristrettezze economiche, di incrementare le risorse per il Fondo sostegno affitto dimostra che la casa e’ e resta una delle priorita’ assolute del governo lombardo.