Si può parlare, a ragione, di successo più che positivo per quel che riguarda i numeri e l’adesione all’iniziativa relativa al modello Eas: 222.151 enti hanno infatti contribuito a questo felice esito, consentendo di ridisegnare in maniera accurata la carta della solidarietà e dell’impegno che contraddistinguono l’associazionismo italiano. La collaborazione tra il Terzo settore e l’Agenzia delle Entrate è stata notevolmente intensificata nel 2009, grazie soprattutto a una serie periodica di incontri e di tavole rotonde, volte ad aprire dialoghi e confronti sui temi più importanti collegati alla definizione del modello. Il termine ultimo per la presentazione di questo documento fiscale era stato fissato al 31 dicembre 2009: come già spiegato, oltre 200.000 associazioni hanno comunicato i propri dati rilevanti ai fini tributari, un risultato che testimonia come la risposta degli interessati sia stata uniforme ed omogenea.
Il modello Eas, per la precisione, è stato introdotto dall’articolo 30 del cosiddetto decreto anticrisi (il Decreto legge 185 del 2008), per consentire agli enti associativi di natura privatistica (tra cui anche le società sportive dilettantistiche e le organizzazioni di volontariato) di fruire dei benefici fiscali ai fini dell’Iva e delle imposte sui redditi. Un altro obiettivo che ci si era posti in questo senso era quello di rafforzare le capacità di controllo del Fisco del nostro paese, oltre che di permettere di disporre di tutti i dati e gli strumenti necessari contro la concorrenza sleale tra gli operatori attivi in questo mondo.
Tra i dati che risaltano maggiormente, bisogna sottolineare soprattutto l’importante concentrazione degli enti aderenti in Lombardia: si tratta infatti della regione col maggior numero di adesioni (31.868 enti), seguita poi dal Lazio (20.659 associazioni), Veneto (20.603) ed Emilia Romagna (19.005). Infine, c’è anche da dire che, in quanto a tipologie, lo sport (73.150 enti) ha vinto sulla cultura; interessante è stata l’adesione delle associazioni di promozione sociale, con 25.850 enti che hanno compilato il modello Eas.