Modello Iva 2011: le bozze sono già online

Sono già online, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, i modelli sull’imposta sul valore aggiunto (Iva) a valere sul 2011 ed in versione “bozza”. A darne notizia nella giornata di ieri è stata l’Amministrazione finanziaria dello Stato nel far presente, quindi, come i modelli Iva, seppur provvisori, siano già posizionati sui blocchi di partenza. In particolare, sul sito Internet delle Entrate è da ora possibile prendere visione e scaricare un “pacchetto Web” rappresentato, nella loro versione provvisoria, dal modello Iva 2011, il nuovo modello base, il 74-bis nonché quello che ha il prospetto per le liquidazioni periodiche. Da quest’anno, tra l’altro, in ottemperanza alle nuove norme entrate in vigore si potrà dire addio al Modello VR, quello che, per intenderci è stato utilizzato per andare a chiedere il rimborso del credito Iva annuale. Tale modello, infatti, è stato soppresso con la conseguenza che, a partire dal mese di febbraio del 2011, il rimborso dell’imposta da parte dei contribuenti Iva potrà essere richiesto in sede di dichiarazione annuale.

Questo perché, in accordo con quanto recita un comunicato ufficiale emesso dall’Agenzia delle Entrate nella giornata di ieri, all’interno del modello della dichiarazione annuale c’è anche il nuovo quadro VR, ragion per cui il contribuente non dovrà più presentare all’agente della riscossione il modello cartaceo; la stessa prassi, inoltre, deve essere seguita dal prossimo mese di febbraio anche da parte delle società controllanti e degli enti di un gruppo Iva.

Tra le bozze dei nuovi modelli, come sopra accennato, c’è anche il modello Iva base nel quale, al fine di poterlo andare ad utilizzare anche al di fuori della dichiarazione unificata, risulta essere composto di nuovi quadri. Nel dettaglio, nella nuova versione del modello c’è chiaramente il frontespizio, ma anche in questo caso il nuovo quadro VR, in versione comunque semplificata, ed il quadro VX che funge da riepilogo del conguaglio annuale. Sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it i contribuenti possono iniziare a prendere familiarità con i nuovi modelli visionandoli e scaricandoli.