Niente tasse governative per l’iscrizione alla scuola dell’obbligo

Finalmente gli studenti che si trovano in età di obbligo scolastico possono tirare un sospiro di sollievo: in effetti, essi non sono tenuti in alcun modo a versare le tasse governative per ottenere l’iscrizione alla stessa scuola. Si tratta di un esonero fiscale molto importante, il quale, tra l’altro, non si riferisce ai soli ragazzi che frequentano le elementari e le medie (l’esonero, in questo caso, è già previsto per legge), ma anche per gli studenti delle classi prime, seconde e terze delle scuole superiori. Inoltre, importante novità, sono inclusi nel novero anche coloro che sono iscritti ai percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale, solitamente predisposti in accordo con le Regioni. La conferma di tale gratuità è giunta direttamente da Viale Trastevere, sede del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca: in proposito, è stata emanata un’apposita circolare, la quale precisa appunto che gli studenti fino a 16 anni sono esonerati dal pagamento delle tasse da versare all’Erario per la frequenze al prossimo anno scolastico.

 

C’è da aggiungere che questa nota ministeriale ha confermato, nella sostanza, le consuete tre misure tributarie che i ragazzi che frequentano le classi quarte e quinte superiori dovranno pagare allo Stato: nello specifico, si tratta di 6,04 euro per l’iscrizione e di 15,13 euro in relazione sia alla frequenza scolastica che al ritiro del diploma di maturità. Il ministero ha pensato anche alle famiglie meno abbienti.

È stato infatti previsto un esonero dal versamento, il quale cambia di entità a seconda di quanti componenti formano la famiglia e del reddito che è stato espresso per l’anno d’imposta 2009, con una rivalutazione dell’1,5%. Le famiglie che sono composte da almeno tre persone non verseranno le tasse governative, nell’ipotesi in cui il loro reddito non superava 10.544 euro nel 2009; se invece le famiglie sono composte da quattro o cinque persone, allora il limite reddituale sale fino a 12.593 e 14.640 euro.