Bonus ristrutturazioni: boom di richieste nel 2009

 Più di quattro milioni di contribuenti italiani sono riusciti ad ottenere, in sede di dichiarazione dei redditi, l’importante detrazione del 36% relativa alle spese di ristrutturazione della propria abitazione: un bonus fiscale questo che, col passare degli anni (è stato istituito a partire dal 1998), ha favorito il recupero del patrimonio edilizio. I numeri confermano, senza ombra di dubbio, il successo di tale agevolazione. Si è infatti passati dai 240.000 contribuenti beneficiari nell’anno di introduzione, mentre lo scorso anno le ristrutturazioni edilizie agevolate sono state quasi 450.000, vale a dire un incremento di ben 14 punti percentuali rispetto al 2008. L’unica flessione che emerge dai dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate è stata registrata nel corso del 2003, quando le ristrutturazioni sono calate del 12% rispetto a un anno prima; il risultato del 2009, tra l’altro, rappresenta il miglior primato di questi primi dodici anni di bonus.

 

Falsi rimborsi Irpef e Iva: Entrate Toscana recupera 20 milioni di euro

 Dopo lunghe e complesse indagini, che hanno portato anche a parecchie denunce e ad arresti, nella Regione Toscana l’Agenzia delle Entrate ha smascherato una frode fiscale milionaria, per importi complessivi che, tra falsi rimborsi Iva, e falsi rimborsi Irpef, ammontano ad oltre 20 milioni di euro. Al tempo, ed in particolare nell’anno 2006, l’Ufficio Analisi e ricerca dell’Agenzia delle Entrate, che ora a seguito della riorganizzazione delle Entrate è diventato l’Ufficio Antifrode dell’Amministrazione finanziaria, aveva avviato delle fitte indagini relativamente a dichiarazioni sull’imposta sul valore aggiunto (Iva) e quelle sui redditi, con anomalie che hanno interessato sia contribuenti con residenza a Livorno ed a Pisa, sia dei ben precisi, e sempre gli stessi, soggetti per la trasmissione in via telematica delle dichiarazioni.

Iva: unico registro per la compravendita di box e cantine

 I principali elementi da considerare quando si parla di atti di compravendita tra le parti riguardano soprattutto l’imposta sul valore aggiunto: in base a quanto si evince dalla circolare 10/E che l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare nel corso della giornata di ieri, questo tipo di atti che hanno ad oggetto un fabbricato abitativo e diverse pertinenze devono scontare le imposte di registro, quella catastale e quella ipotecaria, ma sempre una sola volta, senza fare alcuna differenza sul numero degli immobili e sull’aliquota Iva da applicare. Il documento dell’amministrazione finanziaria si è reso necessario soprattutto per adeguare i principi in materia. Il caso preso in esame dalla circolare, per la precisione, prende come specifico riferimento la cessione di un’abitazione e di due box, cantine o posti auto che è stata effettuata tra le parti; quello che si vuole ottenere è l’uniformità di comportamento sulle modalità di tassazione, viste anche le interpretazioni non concordi degli anni passati. In precedenza, infatti, si era provveduto ad applicare più imposte di registro e in misura fissa per ogni pertinenza.

 

Pressione fiscale: quella reale è ben più alta

 In Italia i contribuenti sono letteralmente tartassati dal Fisco per effetto di una pressione fiscale e tributaria fin troppo elevata e che è frutto anche dell’evasione fiscale che comporta a carico dei contribuenti onesti il pagamento delle imposte anche per chi le evade. Ma i livelli ufficiali di pressione fiscale nel nostro Paese sono di gran lunga più bassi di quella che a conti fatti è la pressione fiscale reale. Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani, infatti, rivela come la pressione fiscale reale a carico dei contribuenti del nostro Paese sia di circa nove punti percentuali superiore al dato ufficiale. A rilevare il dato reale della pressione fiscale è stata KRLS Network of Business Ethics per conto proprio di Contribuenti.it; ebbene, è emerso che la pressione reale a carico dei contribuenti italiani è pari a ben il 52,5%.

Isola di Capo Rizzuto e Fisco alleati contro l’evasione

 La Regione Calabria è dunque in prima fila per quel che riguarda la lotta all’evasione fiscale: l’ultimo accordo, infatti, è stato posto in essere dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate della regione meridionale e dal Comune di Isola di Capo Rizzuto, in modo da sviluppare e rafforzare il contrasto ai fenomeni di evasione ed elusione. Tale protocollo d’intesa porta le firme di Antonino Di Geronimo, direttore regionale delle stesse Entrate, e di Carolina Girasole, primo cittadino del comune calabrese. La durata effettiva dell’intesa è stata fissata fino al prossimo 31 dicembre, con l’impegno, da parte del Comune, a collaborare in maniera fattiva e proficua nelle attività di accertamento; questo impegno potrà essere ottenuto attraverso lo scambio delle informazioni fiscali utili in questo senso, attuando i principi di efficienza, economicità e collaborazione amministrativa.

 

Evasione: Agenzia Entrate incassa 230 mila euro con un unico accertamento

 In Provincia di Modena un comune “caccia-evasori”, ovverosia che ha stipulato con il Fisco l’accordo finalizzato all’invio di segnalazioni qualificate, con la possibilità di incassare il 30% delle maggiori somme accertate e poi effettivamente riscosse, ha permesso al Fisco con un unico accertamento di incassare ben 230 mila euro. A darne notizia la direzione regionale delle Entrate Emilia-Romagna, spiegando che grazie alla segnalazione inviata dal Comune emiliano, il Fisco è riuscito ad accertare un imponibile non dichiarato pari a ben 800 mila euro. Nel dettaglio, il Comune ha inoltrato all’Agenzia delle Entrate la segnalazione qualificata di un tentativo di frode fiscale da parte di un cittadino che, una volta smascherato, ha versato il dovuto nel momento in cui si è visto recapitato l’avviso di accertamento.

Concorso a Torino: vinci 5 anni di Tarsu gratis

 Siete fotografi nati? E desiderate anche risparmiare sulla Tarsu? Vi state chiedendo cosa abbia a che fare l’arte della fotografia con la spazzatura. Apparentemente nulla, ma se vi menzioniamo il “Progetto Cartesio” forse qualcuno potrebbe iniziare a capire.

Il progetto compie 15 anni e per festeggiare questo compleanno la cooperativa sociale Arcobaleno ha indetto un concorso fotografico dal titolo “Il cuore giallo della città” . Chi scatterà la miglior fotografia del cestino per la carta (di quelli recuperati porta a porta per conto dell’Amiat),  vincerà ben euro, quasi cinque anni di tassa rifiuti gratis.

Nuove scadenze e modifiche per la tessera sanitaria

 La tessera sanitaria e la tessera europea di assicurazione di malattia (conosciuta anche con l’acronimo Team) possono beneficiare di importanti e interessanti novità: anzitutto, bisogna sottolineare come siano state prorogate di un anno le scadenze finali dei due documenti in questione (la Team rappresenta la seconda faccia della card elettronica). Per essere più precisi, è stato deciso un nuovo termine, vale a dire sei anni oppure, in caso di permesso di soggiorno, nel momento in cui quest’ultimo giunge a scadenza. La decisone è giunta direttamente dal ministero dell’Economia e delle Finanze, il quale ha provveduto a pubblicare un apposito decreto due giorni fa, dopo che la firma al testo normativo era stata apposta verso la fine di febbraio. Cosa c’è di nuovo in questo senso? Il decreto che è stato appena citato ha aggiornato nei contenuti un’altra legge che risaliva al 2004, la quale aveva definito ed approvato quelle che dovevano essere le caratteristiche specifiche della tessera sanitaria e delle tessere sanitarie regionali (queste ultime sono valide solamente nel caso in cui vi sia una corrispondenza con i criteri fissati in ambito nazionale).

 

Fisco: Annuario 2009, arriva la seconda edizione

 In materia di guide fiscali, arriva l’Annuario 2009/2, ovverosia la seconda edizione con più informazioni, un’agenda fiscale aggiornata, e con percorsi più semplici al fine di orientarsi in materia di tasse ed imposte. Ad annunciarlo è l’Agenzia delle Entrate nel far presente come l’utile vademecum per il contribuente sia disponibile sia presso gli Uffici dell’Amministrazione finanziaria, sia sul sito Internet delle Entrate da dove può essere scaricato. Nella nuova edizione dell’Annuario 2009 ci sono nuovi contenuti e nuove informazioni per quel che riguarda i lavoratori atipici, quelli autonomi, gli investimenti agevolati attraverso la cosiddetta “Tremonti-ter“, che permette di ottenere sgravi fiscali per l’acquisto di nuove attrezzature e macchinari per l’impresa, e lo scudo fiscale. L’Annuario 2009/2, oltre che disponibile per la visione e per il download sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, sarà presente nei prossimi giorni in ben 180 mila copie cartacee presso gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate sparsi su tutto il territorio nazionale.

Ritenute pignoramento presso terzi: le regole degli adempimenti

 Il provvedimento 34755 che l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare esattamente una settimana fa, è entrato nel merito delle ritenute Irpef del 20%: in particolare, l’amministrazione finanziaria ha voluto appositamente regolare l’effettuazione di queste stesse ritenute quando ci si trova di fronte all’ipotesi di un pagamento con pignoramento presso soggetti terzi che svolgono il ruolo di sostituti d’imposta. In sostanza, quindi, si può parlare a ragione di una vera e propria guida tecnica, pensata e dedicata agli adempimenti dei terzi che hanno versato delle somme, ma anche in relazione ai pagamenti dei creditori pignoratizi. Il provvedimento, tra l’altro, rientra a pieno titolo nel programma di attuazione di quanto è stato disposto attraverso l’ultimo decreto anticrisi, vale a dire il decreto legge 78 del 2009. Cosa spiega, nello specifico, questa guida fiscale?

 

Compensazioni Iva: al via le nuove disposizioni

 E’ quella del 16 marzo 2010 la prima data utile per poter effettuare le operazioni di compensazione dell’imposta sul valore aggiunto (Iva) cosiddette “oltre soglia”, ovverosia per crediti di imposta che, riferiti all’anno 2009, superano il livello dei diecimila euro. A farlo presente  l’Agenzia delle Entrate nel sottolineare che l’operazione è possibile solo a patto d’aver presentato, entro lo scorso 28 febbraio 2010, la dichiarazione annuale Iva. In scia all’entrata in vigore delle nuove disposizioni in materia di compensazione Iva “oltre soglia”, l’Agenzia delle Entrate in data odierna, martedì 9 marzo 2010, ha incontrato le Associazioni di categoria e gli Ordini professionali con l’obiettivo di illustrare le relative modalità operative e, quindi, facilitare l’applicazione delle nuove disposizioni che, lo ricordiamo, sono state messe a punto all’interno del cosiddetto Decreto anticrisi varato dal Governo nei mesi scorsi.

Contenzioso tributario: le nuove funzioni online delle Entrate

 Lo sviluppo della politica fiscale relative al triennio 2010-2012 passa anche e soprattutto dal potenziamento del sistema informativo del contenzioso tributario, oltre alla gestione elettronica dei diversi documenti fiscali. Una gestione di questo tipo, caratterizzata da una maggiore efficienza ed efficacia, è infatti in grado di assicurare della valide costituzioni in giudizio da parte dell’amministrazione finanziaria. È proprio in questo senso che l’Agenzia delle Entrate ha voluto aggiornare le applicazioni informatiche usate nell’ambito del processo tributario, predisponendo, in particolare, la gestione elettronica delle controdeduzioni. Bisogna rimarcare, tra le altre novità, l’applicazione informatica per la gestione del contenzioso in ambito “Iter”, visto che è stata introdotta una nuova sezione (viene denominata Fascicolo elettronico): quest’ultima, a partire dallo scorso 1° marzo, permette alle diverse direzioni regionali e provinciali di predisporre attraverso internet le controdeduzioni che devono essere presentate alle Commissioni tributarie provinciali e regionali.

 

Fisco Emilia-Romagna: new entry Comuni caccia-evasori

 Nella Regione Emilia-Romagna, alla data dello scorso 4 marzo, sono saliti a 180 i Comuni che hanno aderito al protocollo d’intesa siglato tra l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani Emilia-Romagna, e l’Agenzia delle Entrate. A darne notizia è la Direzione Regionale delle Entrate dopo l’arrivo tre new entry; i nuovi Comuni caccia-evasori nella Regione Emilia-Romagna sono quelli di Noceto (PR), di Castelvetro (MO), e di Morciano di Romagna (RN) che portano a 31, su un totale di 47, i Comuni aderenti all’alleanza anti-evasione in Provincia di Modena; 9 su 27 sono quelli in Provincia di Rimini, e 17 su un totale di 47 in Provincia di Parma. Anche gli ultimi tre Comuni aderenti al protocollo d’intesa invieranno segnalazioni qualificate finalizzate a fornire al Fisco informazioni utili per i controlli sul territorio in base a situazioni potenzialmente evasive nel campo dell’edilizia, delle libere professioni, del commercio e delle residenze fittizie all’estero.

Entrate: operative da oggi nuove direzioni in Lazio e Sardegna

 Cominciano a partire da oggi le attività operative delle nuove direzioni provinciali che l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a dislocare nel Lazio e in Sardegna: si tratta, come di consueto del vasto programma dell’amministrazione finanziaria volto a riorganizzare appunto le direzioni in tutto il territorio italiano. Entrando nel dettaglio, da oggi sono operativi e aperti all’utenza gli uffici delle direzioni di Roma, Cagliari, Nuoro, Sassari e Oristano. Per quel che riguarda Roma, c’è da dire ognuna delle tre direzioni provinciali verrà articolata in un ufficio adibito ai controlli fiscali e da diversi uffici territoriali, i quali sostituiranno le strutture esistenti sia in relazione all’ubicazione che all’ambito territoriale. L’ufficio controlli romano verrà inoltre suddiviso in un’area preposta alle attività di accertamento, attraverso, in particolare, un apposito piano dei controlli, e in un’area che invece andrà ad occuparsi soprattutto delle attività legate al contenzioso.