Equitalia: le nuove rate si calcolano online

 Equitalia mette a punto un’importante novità per quel che concerne tutti quei contribuenti che hanno già provveduto a dilazionare altri debiti, ma che si trovano in difficoltà: in effetti, il sito internet della società di riscossione mette a disposizione un vero e proprio simulatore pensato per questi soggetti, un calcolatore che dovrebbe permettere di eliminare le consuete file agli sportelli. Il nuovo servizio è stato ideato per i contribuenti che sono soliti pagare le imposte a rate e che necessitano di sapere se possono usufruire della dilazione per le restanti cartelle di pagamento esattoriale. Il nuovo calcolatore consente di evitare le attese dello sportello, soddisfacendo le proprie esigenze stando comodamente seduti a casa, davanti al computer. Come funziona questo simulatore? È sufficiente utilizzare i simulatori di calcolo che si trovano nel sito web di Equitalia: sono proprio questi strumenti che permettono di conoscere, con pochi click, quali sono gli altri piani di rateizzazione tributaria che possono essere ottenuti quando già si beneficia della dilazione.

 

Scudo fiscale: scadenze imposte e perfezionamento rimpatrio

 Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, ha recentemente dichiarato che saranno pari a quasi quattro miliardi di euro gli incassi attesi dallo scudo fiscale, ed in particolare dal versamento dell’imposta straordinaria al 5% così come prevede la misura recentemente approvata dal Governo. Ma è lecito scommettere anche su incassi più elevati se si considera che i soggetti “scudanti” possono avvalersi di tempi lunghi per il rimpatrio di asset finanziari e di beni patrimoniali ben oltre il termine entro il quale occorre saldare le imposte che, lo ricordiamo, vengono versate in nome e per conto dello “scudante” da parte dell’intermediario.

“Fare impresa”: il Piemonte istruisce i cittadini stranieri

 Agenzia delle Entrate, Inps e Camera di Commercio stanno portando avanti il loro progetto formativo per coloro che desiderano avviare un’attività in proprio: è il Piemonte a caratterizzarsi per questa iniziativa, anche perché nella sola provincia di Torino sono presenti ben 28.128 imprenditori stranieri. Quello dei cittadini stranieri che decidono di dar vita a un’impresa è un fenomeno in netta espansione (dal 2000 ad oggi, questa presenza è cresciuta del 137%). Il progetto “Fare impresa – Istruzioni per nuovi cittadini” vuole essere proprio un ausilio per chi deve cominciare a fronteggiare tutti gli adempimenti burocratici ed essere in regola con la normativa italiana; si tratta di una vera e propria “scuola” per i cittadini stranieri, con un apposito corso che si articola in una struttura modulare, in modo da affrontare con cura tutte le tematiche di maggiore interesse pratico nella vita di tutti i giorni degli imprenditori, partendo dall’avvio della stessa attività e arrivando fino all’espletamento dei principali adempimenti fiscali e previdenziali.

 

Versamenti imposte 2009: campagna controlli su quelli omessi e insufficienti

Nuova “offensiva” dell’Agenzia delle Entrate in materia di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale. L’Amministrazione finanziaria, infatti, scende in campo con una nuova campagna di controlli a tappeto avente nel mirino tutti quei versamenti di imposta omessi o insufficienti; questo dopo che è stata firmata al riguardo una Direttiva da parte del Direttore dell’Agenzia delle Entrate che permetterà di contrastare un fenomeno che, in base alle rilevazioni dell’Amministrazione finanziaria, ha assunto di recente delle dimensioni preoccupanti con conseguenti ripercussioni sull’erario e sulle finanze pubbliche in una fase congiunturale peraltro delicata. Nello specifico, la campagna di controlli è quella a valere sull’anno in corso, il 2009, è punta letteralmente ad intercettare tutti quei contribuenti che non hanno pagato o hanno pagato solo in parte l’imposta sul valore aggiunto (Iva) sulla base delle scadenze periodiche, mensili e/o trimestrali, ma anche le imposte sui redditi ed i relativi acconti, nonché le ritenute d’acconto.

Pressione fiscale Lombardia: bassa quella sulle imposte “manovrabili”

 In Lombardia, su un lavoratore dipendente, grava in media un importo pari a 267 euro annui di tasse legate alle addizionali regionali. Il dato, in particolare, si ricava da un recente studio effettuato dalla Cisl, ma sul quale la Regione Lombardia, in particolare, ha tenuto a precisare ed a mettere in evidenza come la pressione fiscale sui lavoratori, riguardo alle imposte “manovrabili” dalla Regione, sia alquanto bassa. Nel dettaglio, infatti, di quei 267 euro citati solo il 14,5%, corrispondente a meno di 40 euro, rappresenta in effetti una quota parte di tasse volute ed introdotte dalla Regione, mentre la restante parte è semplicemente frutto di imposte statali obbligatorie sulle quali, chiaramente, la Regione Lombardia non può per nulla metter mano.

Sistema Aes: le novità delle transazioni extra-Ue

 Sono ormai più di due anni che, grazie alla nota dell’agenzia delle Dogane numero 1433, la prova dell’esportazione non viene più fornita dal visto ma da un apposito messaggio elettronico. Il tutto rientra nell’ottica della realizzazione del progetto comunitario denominato “Export Control System” (Sistema Comunitario di Esportazione Automatizzata – AES). Tale progetto, il quale consente il tracciamento elettronico e il controllo delle operazioni di esportazione, si articola nella prima fase Ecs (Export Control System) e nella più recente seconda fase Ecs, che ha disposto l’obbligo di comunicare i dati di sicurezza e dell’invio telematico della dichiarazione doganale di esportazione. Nell’ambito dell’Aes, l’apposizione del visto viene sostituita dal messaggio elettronico “risultati di uscita”, il quale viene inviato dalla Dogana di uscita a quella di esportazione: si tratta sostanzialmente della prova di uscita dalla Comunità europea e può essere consultata dagli operatori economici attraverso la digitazione del Movement reference number.

 

Modello Eas: Entrate Emilia-Romagna a disposizione del Terzo Settore

 Nei giorni scorsi in Emilia-Romagna si è svolto un incontro tra la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate ed il Forum Terzo Settore; l’incontro, in particolare, è stato incentrato sul modello Eas che, da parte dei soggetti obbligati, dovrà essere presentato entro la metà del prossimo mese. Si è parlato della trasmissione e della compilazione del modello, e nello specifico della piena collaborazione offerta dalla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna, e quindi dagli Uffici presenti sul territorio, riguardo al supporto ed all’attività di assistenza da fornire a tutti gli enti associativi che ne faranno richiesta. Il modello Eas, lo ricordiamo, è stato introdotto con il relativo Decreto Legge al fine di permettere all’Agenzia delle Entrate di effettuare un vero e proprio censimento su quelle Associazioni per le quali è ammessa la possibilità di avvalersi delle agevolazioni fiscali, al contrario di quelle che invece non sono ammesse per statuto o per forma giuridica.

Acconto Irpef 2009: ultime ore per il versamento

 Mancano oramai poche ore alla scadenza per il saldo del secondo acconto Irpef 2009; il termine ultimo è infatti quello di domani, 30 novembre 2009, altrimenti sui versamenti effettuati oltre tale data scattano le sanzioni. Il secondo acconto Irpef o quello un unica rata per coloro che, assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche, hanno maturato un ammontare da versare non superiore ai 257,52 euro, quest’anno, come noto, si versa in misura ridotta ed in ragione del 79% e non del 99% come avviene di norma. Il Governo, infatti, ha approvato un differimento per il saldo Irpef, mentre rimangono nella misura piena gli acconti che devono essere versati per l’Irap e per l’Ires. Ma chi deve pagare l’acconto Irpef, e deve pagarlo, come previsto, nella misura ridotta?

Agenzia delle Entrate: attivate le direzioni di Monza e Brianza

 L’Agenzia delle Entrate prosegue la sua opera di riorganizzazione delle direzioni provinciali: la giornata di domani sarà infatti decisiva per l’attivazione della direzione di Monza e della Brianza, portando in tal modo a otto il numero di province lombarde interessate da questo piano. In effetti, la Regione Lombardia può già vantare l’inaugurazione delle sedi provinciali di Cremona, Lecco,Lodi, Sondrio, Mantova, Varese e Como, “ergendosi” al ruolo di regione capofila per quel che riguarda il riassetto delle Entrate. Attraverso questa nuova organizzazione, sarà ora possibile potenziare tutte quelle strutture che si occupano dell’assistenza più immediata ai contribuenti, sia quelle che invece provvedono a contrastare nella maniera più efficace possibile il fenomeno dell’evasione fiscale, incrementando in tal senso l’attività di controllo in relazione al tipo di contribuente. Quale sarà l’articolazione della nuova Direzione Provinciale di Monza e della Brianza?

 

Tassa sui voli: varia da uno a tre euro a passeggero

 All’inizio del prossimo anno, in piena stagione invernale, oltre al “consueto” aumento della polizza rc auto da rinnovare, nonostante non abbiate commesso incidenti, anche la vacanza o il volo per ragioni di studio o di lavoro rischia di diventare più caro. Questo perché a partire dal prossimo anno è previsto un aumento dei diritti aeroportuali che comporteranno un incremento, per ogni singolo passeggero, variabile da uno a tre euro. Insomma, lo stesso biglietto per il volo che magari state acquistando per i prossimi giorni, tra qualche settimana lo troverete con una piccola maggiorazione, e con il rischio di innescare ripercussioni negative sul comparto del turismo e sulle imprese del settore che in Italia di certo non stanno attraversando un periodo splendido.

Scontrino fiscale: da conservare sempre, anche a Natale

 Il Natale è alle porte ed è tempo di acquisti. Di conseguenza, molti italiani dedicheranno intere giornate allo shopping, ma nel caos e nella frenesia occorre sempre fare molta attenzione agli scontrini fiscali, da conservare sempre e gelosamente anche a Natale nel caso in cui ciò che si acquista, ad esempio, presenti poi, arrivati a casa, dei difetti di qualsiasi tipo. Nel frattempo i negozianti, per scacciare la crisi e per alzare il volume delle vendite, non hanno aspettato il classico periodo degli sconti promozionali, visto che già in tanti non solo hanno messo gli addobbi natalizi in vetrina, ma hanno anche tagliato i prezzi fino al 30% per attirare i consumatori visto che sul fronte degli acquisti è elevato il rischio che il Natale 2009 a causa della crisi sia “gelido”.

Risparmio energetico: le novità fiscali sono online

 Ci sono delle importanti novità per quel che riguarda i contribuenti e i principali sconti fiscali in favore dell’ambiente: in effetti, le norme relative al 2008 e al 2009, volte a semplificare la fruizione della detrazione dall’Irpef del 55% delle spese per la riqualificazione energetica, entrano a far parte di questo importante vademecum fiscale con la guida web dell’Agenzia delle Entrate “Le agevolazioni fiscali sul risparmio energetico”. Le innovazioni più significative in questo senso si riferiscono alla possibilità, per quei soggetti che provvedono a installare pannelli solari in autocostruzione, di non presentare la certificazione di qualità di un laboratorio certificato, visto che è sufficiente la partecipazione a un corso specifico. È stato inoltre cancellato l’obbligo di rispetto dei requisiti minimi per i contribuenti che sostituiscono finestre e infissi. Nel caso poi gli impianti siano di potenza nominale inferiore ai 100 kw, viene eliminato anche il vincolo della certificazione di conformità alle regole dell’Unione Europea.

 

Evasione fiscale: campagna “Chi evade tassa il tuo futuro”

 L’evasione fiscale nel nostro Paese non si combatte solo mettendo a punto le azioni mirate di contrasto, con gli accertamenti e con le sanzioni, spesso salatissime, ma trattandosi per certi versi di un vero e proprio “fenomeno culturale” tanto sbagliato quanto diffuso, purtroppo, si rendono necessarie in merito anche delle campagne di informazione e di sensibilizzazione. Ebbene, su tali basi, in Emilia-Romagna, è stato realizzato uno spot con lo slogan “Chi evade tassa il tuo futuro”, e con l’obiettivo, da un lato, di sensibilizzare i cittadini sull’importanza fondamentale legata al pagamento delle imposte, e dall’altro a rimuovere l’idea che l’evasore fiscale equivalga ad una persona dotata di furbizia.

Irap: PMI in pressing per riduzione in Finanziaria 2010

 Riguardo alla messa a punto, alla discussione e all’approvazione finale della Legge Finanziaria 2010, il Governo ed il Parlamento dovrebbero adottare dei provvedimenti in grado di far cambiare marcia al nostro Paese. La necessità di mantenere il rigore contabile, infatti, rischia di mettere l’Italia in una posizione tale da non poter intercettare al meglio la ripresa, o meglio la “ripresina” visto che il rimbalzo del prodotto interno lordo per il prossimo anno sarà lento e graduale. Ne sa qualcosa al riguardo la Confesercenti, la quale, in scia alle difficoltà che le imprese associate hanno dovuto fronteggiare negli ultimi dodici/diciotto mesi, è tornata a ribadire la necessità di tagliare a favore delle PMI il prelievo sull’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) già in sede di approvazione della Finanziaria 2010.