Come è noto, il disegno di legge della Legge di Stabilità ha rivisto in maniera approfondita il complesso delle tasse che a partire dal prossimo anno dovranno essere pagate per gli immobili e per i servizi. Stando alla bozza ancora non definitiva della Legge, il 2014 porterà agli italiani tre nuove tasse, in parte in sostituzione dei quelle del passato.
Una super tassa di consumo sulle sigarette elettroniche a partire da gennaio 2014
A partire dal prossimo 1 gennaio le sigarette elettroniche saranno equiparate a quelle tradizionali. Almeno dal punto di vista delle imposte che gravano sulla loro vendita. A partire dal prossimo anno, infatti, le sigarette elettriche saranno interessate da una tassa di consumo pari al 58,5%, la stessa applicata fino ad oggi alle più classiche bionde.
Le agevolazioni fiscali per gli investimenti produttivi nel Mezzogiorno
Alle imprese che hanno sede e svolgono attività produttive in una serie di aree sottoutilizzate del Mezzogiorno d’Italia, l’Agenzia delle Entrate concede la possibilità di usufruire di alcune agevolazioni fiscali.
Imposte più basse sulle transazioni immobiliari a partire da gennaio 2014
A partire dal 1 gennaio 2014 le imposte sulle transazioni immobiliari saranno più basse di quelle in vigore fino alla fine di dicembre 2013. Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate, che ha rivisto a rivisto a ribasso l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e quella catastale, sia per le prime, che per le seconde case.
Più di 500mila immobili prima sconosciuti saranno censiti all’interno del Catasto
A partire da quest’anno il Fisco italiano potrà contare su nuove entrate fiscali. Quelle relative ad un ampio gruppo di rendite catastali fino ad oggi sfuggite all’Agenzia delle Entrate perché associate a stabili non registrati all’interno del Catasto. Attraverso il compimento di una maxi operazione di contrasto all’evasione fiscale, infatti, il Fisco italiano ha individuato recentemente più di 500 mila immobili sconosciuti che ora verranno finalmente censiti.
Reti imprese e le agevolazioni fiscali concesse dall’Agenzia delle Entrate
Forse non tutti i titolari di impresa sanno di poter beneficiare di una serie di agevolazioni fiscali messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Una di queste agevolazioni è connessa con il progetto “Reti imprese“, il cui scopo è quello di promuovere, a livello aziendale, la competitività sui mercati e lo spirito di innovazione delle imprese stesse.
Il pagamento delle cartelle di Equitalia è ora possibile anche presso Lottomatica e Sisal
A partire dalla scorsa settimana Equitalia S.p.a., la società di recupero crediti che lavora in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate ha introdotto delle nuove modalità di pagamento per le proprie cartelle, in modo da semplificare ulteriormente le procedure a carico dei contribuenti italiani.
Perdita del sostituto d’imposta
È sempre bene rimanere informati nel campo d’azione burocratico, da quelli che sono i Buoni lavoro INPS 2013/2014 per le prestazioni di lavoro occasionali alle Semplificazioni pubblica amministrazione. Il decreto del fare (Dl 69/2013) prevede la possibilità di poter utilizzare il 730 per il reddito da lavoro dipendente e simili, privo del sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio. Tuttavia sono esclusi dal Dl 69/2013, appunto il Decreto del fare, redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente. Se dalla dichiarazione dei redditi presentata al Caf o ad un consulente del lavoro regolarmente iscritto all’albo (ma anche dai commercialisti ed esperti contabili che tuttavia devono essere abilitati allo svolgimento questa assistenza fiscale) emerge un debito, va trasmessa la delega di un eventuale versamento.
Buoni lavoro INPS 2013/2014
Tra i metodi di pagamento occasionali merita un giusta analisi su quelli che sono i buoni lavoro INPS. I buoni lavoro INPS sono dei buoni con un taglio diverso, taglio che parte dai 10 euro. Questi buoni permettono a chi li acquista di essere utilizzati per pagare una prestazione lavorativa correttamente commissionata. Infatti possono essere pagati da datori di lavoro che intendono assumere occasionalmente manodopera. I buoni lavoro INPS 2013/2014 possono essere utilizzati come pagamento per un prestazione occasionale di lavoro da parte di disoccupati, pensionati, cassaintegrati e così via. Con la riforma del mercato del mercato del lavoro, L. 92/2012, sono cambiate le regole che vincolano le prestazioni di lavoro occasionali. Infatti sulla base della legge 92/2012 c’è un chiaro reddito massimo annuale sulle prestazioni di lavoro occassioali.
Voltura contratto luce nel mercato di maggior tutela
La voltura di un contratto è sempre più utilizzata da tutti gli utenti che si ritrovano a cambiare casa e che sono nelle condizioni di poter usufruire di questo cambio nominativo sul contratto, ovvero la voltura, che permette di non dove interrompere e riattivare l’utenza interessata. Infatti la voltura di un contratto è l’adempimento obbligatorio che si attua quando si deve intestare un contratto attivo da una persona ad un’altra senza così interrompere la fornitura.
Pensioni e conto corrente: come ridurre i costi di gestione
Il costo della vita è salito negli ultimi anni per via della crisi economica e le pensioni italiane non sempre vengono adeguate al caro vita perdendo il loro originale potere d’acquisto.
Semplificazioni pubblica amministrazione
Abbiamo già detto, nelle scorse settimane, della novità rappresentata dalla previsione dell’indennizzo automatico, ovvero nella necessità che la pubblica amministrazione responsabile del ritardo nella conclusione di un procedimento amministrativo, corrisponda all’impresa un indennizzo che va a integrare lo stesso campo di previsione dell’indennizzo per danni da ritardato pagamento da parte di enti appartenenti alla pubblica amministrazione. Le novità contenute nel dl fare, e finalizzate a semplificare i rapporti con la PA sono tuttavia ben più numerose.
Cos’è il codice fiscale inverso
Tutti sanno che il codice fiscale è un codice alfanumerico che serve ad identificare ai fini fiscali ciascun cittadino. Non tutti sanno invece cos’è il codice fiscale inverso.
Richiesta rimborso online Iva all’estero
Il 30 settembre 2013 scade il termine per presentare (solo online) la richiesta di rimborso dell’Iva pagata nel corso del 2012 in uno Stato membro differente da quello di stabilimento. Possono richiedere il rimborso dell’Iva pagata all’estero coloro che possono vantare un nesso diretto tra il bene e il servizio acquistato e l’attività dalla quale scaturiscono delle operazioni imponibili o assimilate, ferme restando le limitazioni delle normative dei singoli Stati membri.