Quando si pensa che la fantasia fiscale sia terminata, ecco spuntare una nuova misura che fa discutere. Una delle imposte più controverse è stata introdotta a Fano, comune marchigiano in provincia di Pesaro-Urbino: si tratta della cosiddetta tassa del tubo, un tributo che viene fatto pagare attraverso le bollette. Di cosa si tratta esattamente? Il comune ha deciso di prevederla all’interno del bilancio di quest’anno e ha a che fare con i sotto-servizi come le condotte del gas e le fognature: i tubi sono quelli sfruttati in tal caso, ragione per cui si è deciso di ribattezzarla in questo modo (vedi anche In Maryland viene introdotta la tassa sulla pioggia).
IVA: l’aumento è quasi certo
Cala inesorabilmente la scure sulla speranza di sterilizzare l’incremento iva di luglio, quando si passerà