E’ iniziata la campagna di accertamenti INPS sulle pensioni dei residenti all’estero. Di recente l’Inps ha escluso alcuni pensionati dalla riduzione contributiva, e ora attraverso questa azione vuole verificare l’effettiva esistenza in vita del pensionato ed è gestita da Citi, il gruppo bancario che cura il servizio di pagamento delle prestazioni pensionistiche per residenti all’estero
I pensionati residenti all’estero sono circa 380mila in 135 diversi paesi, i quali dovranno fare pervenire all’Inps il certificato di esistenza in vita. Essi risiedono per la maggior parte in Canada dove risiedono oltre 60mila beneficiari di pensioni Inps, Australia e Francia, in cui il numero di residenti pensionati Inps supera di poco i 48mila, seguiti da Germania e Stati Uniti dove le pensioni Inps sono pagate a poco più di 40mila persone.
Il pensionato residente all’estero dovrà compilare il modulo in due lingue che troverà all’interno della lettera, la quale conterrà anche una lista di testimoni ritenuti accettabili per il Paese di residenza del pensionato. Quindi pensiamo a un rappresentante di un’ambasciata o consolato italiano. Il pensionato dovrà poi allegare la fotocopia di un documento d’identità con foto, la fotocopia della prima pagina di un suo estratto conto bancario recente, oppure una fotocopia di una bolletta a suo nome. Nella lettera sono fornite anche le istruzioni per contattare il Servizio Citibank di assistenza.
I pensionati dovranno compilare il modulo e spedirlo entro il 2 aprile 2013, (anno in cui le pensioni salgono del 3%)e sarà sempre a cura di Citi inviare, nel corso del mese di febbraio 2013, una lettera per “rinfrescare la memoria” sul compito che spetta al pensionato.
Contemporaneamente entrerà in vigore il Servizio Automatico Interattivo di Citi, tramite il quale sarà possibile verificare lo stato della pratica di validazione dei certificati di esistenza in vita.
Per qualsiasi problema si può contattare il Servizio Automatico Interattivo di Citi, componendo il numero verde del Paese di residenza oppure, in alternativa chiamando il numero locale italiano + 39 02 6943 0693.