L’Imposta sul Valore Aggiunto è l’assoluta protagonista delle ultime disposizioni del Fisco: in effetti, oltre alle precisazioni sui parquet flottanti, la nostra amministrazione fiscale si è soffermata anche sul trattamento fiscale delle cessioni di piattaforme elevatrici. Queste ultime hanno la possibilità di sfruttare l’aliquota del 4% per quel che concerne l’Iva, ma è necessario che tali impianti siano costruiti nel rispetto totale della normativa per il superamento delle barriere architettoniche (si tratta della Legge 13 del 1989) e posseggano determinate caratteristiche tecniche. L’Agenzia delle Entrate ha precisato il tutto attraverso un apposito documento, la risoluzione 70/E.
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Se si fa riferimento al cosiddetto “Decreto Iva”, allora ci si accorge che questa aliquota ridotta è valida nei casi in cui si abbia a che fare con dei servoscala e con altri macchinari dello stesso tipo, realizzati con l’intento di superare le barriere architettoniche e per venire incontro alle esigenze dei soggetti disabili. Questo beneficio tributario è dunque collegato agli elementi tecnici che consentono ai soggetti portatori di handicap di avere una buona mobilità, senza dimenticare l’elemento oggettivo, visto che si fa riferimento ai beni che sono sottoposti alla cessione. Tra l’altro, tali prodotti vengono commercializzati in una serie distinta di fasi, senza differenze in merito a chi sia il destinatario dell’acquisto in questione (si può trattare di un istituto scolastico come anche di un condominio).
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Come ha sottolineato la nostra amministrazione finanziaria, lo stabilire che le piattaforme cedute possano scontare l’imposta ridotta non rappresenta una condizione di per sé sufficiente: le barriere architettoniche, infatti, sono degli ostacoli fisici che creano disagio per qualsiasi tipo di mobilità, in particolare per chi ha una capacità motoria ridotta. Questo vuol dire che si prescinde dallo stato oggettivo di disabilità. Le specifiche tecniche dei dispositivi, infine, sono quelle che hanno a che fare con dimensioni, velocità, sicurezza e portata.
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