Il 17 luglio rappresenta il termine ultimo per inviare allo Iasb (International Accounting Standards Board) i commenti relativi al dibattito sulla modifica delle regole contabili internazionali che disciplinano le operazioni di leasing. Iasb e US Fasb (Financial Accounting Standards Board) hanno dunque dato il via libera a questa sorta di “discussion paper”: si tratta di un cambiamento che le due organizzazioni stanno tentando di mettere in evidenza, soprattutto a causa dei numerosi problemi che si creano ogni volta che si effettua una distinzione tra il leasing operativo e il leasing finanziario. Le maggiori difficoltà, infatti, nascono dal fatto che si ha a che fare con due operazioni sostanzialmente simili, ma che vengono contabilizzate in maniera diversa da soggetti diversi: in questo modo, poi, non si riesce a identificare in modo chiaro quella che è la struttura patrimoniale e finanziaria del locatore.
Quali cambiamenti verranno apportati dallo Iasb? Anzitutto, ricordiamo che si parla di leasing finanziario quando esso provvede a trasferire tutti i rischi e i vantaggi che derivano dalla proprietà del bene (i canoni che vengono versati periodicamente devono essere suddivisi tra oneri finanziari e riduzione del debito residuo verso il soggetto locatore), mentre il leasing operativo prevede che locatore e locatario vadano a rilevare a conto economico i canoni incassati e versati. Quello che propone lo Iasb non è una contabilizzazione separata, ma lo sviluppo degli effetti della scelta più probabile sullo stesso leasing (un esempio in questo senso è un contratto di 5 anni con opzione di rinnovo che andrebbe a contabilizzare il diritto del bene per 15 anni e a pagare i canoni per un periodo simile).
Sono molte le discussioni anche per quel che concerne i diversi aspetti operativi legati al leasing, soprattutto nell’ambito della quantificazione dell’utilizzo del bene in questione e del conseguente obbligo di pagare i canoni: l’obiettivo principale del dibattito è quello di provvedere a una rivisitazione dello standard internazionale entro il prossimo 2011.