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Quanto costa rinnovare la patente?

 L'”effetto Monti” sui cittadini italiani si è tramutato in più tasse  per tutti e se qualcuno pensa che il quadro generale sia quello che accompagnerà l’italia fino alla prossima finanziaria, dovrà ricredersi. Gli effetti della crisi che prima hanno “costretto” il Governo Monti a prendere misure drastiche, ora si riversano sulle istituzioni e pian piano viene rivista l’azione delle singole realtà in virtù della nuova situazione economico-finanziaria italiana.

Mentre certe realtà sono leggermente più distanti dai cittadini, altre interessano più direttamente le famiglie italiane, come quella legata al possesso dell’automobile. Prima l’aumento dell’IVA, che ha costretto a rivedere i prezzi ai clienti, poi l’aumento delle assicurazioni (e quando mai sono diminuite?) per non parlare del terribile aumento dei carburanti (con la benzina che sfiora i due euro al litro).  Con la circolare del 9 marzo scorso infine anche il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si mette “contro” i cittadini ed aumenta le spese che questi devono sostenere per il rinnovo della patente di circolazione. 

La motorizzazione non invierà più il tagliando di rinnovo da incollare sulla patente e per questo gli automobilisti dovranno richiedere il duplicato della stessa.

A quanto ammonta il danno economico? Circa il doppio, secondo quanto riporta il portale Yahoo Finanza sulle parole di Pietro Giordano; da 35.42/50.42 euro a 79.42-96.42 euro, anche se l’aumento potrà sfiorare anche i 99.42-126.42 euro nei casi limite. Il Ministero stesso si è reso conto di arrecare disagi, anche se questo non cambia il fatto che l’erogazione del servizio sarà un problema per gli italiani e per il loro portafoglio. Senza contare poi che il documento provvisorio che viene rilasciato in attesa del rinnovo della patente non è valido all’estero, e la procedura sarà leggermente più lunga, con inevitabili disagi per chi viaggia molto.

MANOVRA MONTI SALVA ITALIA

NOVITA’ RIFORMA PENSIONI GOVERNO MONTI