Nella Regione Abruzzo, ed in particolare nei comuni colpiti dal terremoto, sono state “congelate” nei giorni scorsi le rate dei mutui, il pagamento delle bollette elettriche, ma anche il versamento dei contributi previdenziali all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, e tutti gli adempimenti fiscali. L’INPS, tra l’altro, ha provveduto a sospendere nei comuni colpiti anche le verifiche sulle pensioni di invalidità attualmente in corso, fino a fine anno, su tutto il territorio nazionale. Pur tuttavia, può capitare che per errore, o ritardi procedurali, possa comunque arrivare qualche avviso di pagamento anche ai cittadini colpiti dal sisma in Abruzzo; per questo, la società di riscossione Equitalia, controllata in via paritetica dall’INPS e dall’Agenzia delle Entrate, ha provveduto ad attivare due linee telefoniche dedicate per la popolazione dei comuni dell’Abruzzo colpiti dal terremoto cui dovessero essere recapitate delle cartelle di pagamento.
I numeri telefonici attivi sono i seguenti: 0864 212772, oppure 0863 413235, e servono, ai cittadini dei comuni colpiti dal sisma, per segnalare la ricezione di cartelle di pagamento per le quali non è stato possibile effettuare il blocco della spedizione. Nei comuni interessati dal terremoto, in particolare, è sospesa la riscossione a carico dei contribuenti delle somme iscritte a ruolo e tutte le altre procedure esecutive con scadenza a partire dal 6 aprile scorso; questo significa che anche il saldo delle cartelle di pagamento su cui è stata definita una dilazione dei pagamenti viene sospeso senza che però avvenga una decadenza della rateazione stessa.
Il Governo, tra l’altro, pochi giorni dopo il terremoto aveva già disposto, a seguito di un Consiglio dei Ministri straordinario, la sospensione, nei comuni colpiti dal terremoto, di tutti i pagamenti relativi a tasse ed imposte sia a livello di enti locali, sia nazionale. In ottemperanza alle decisioni del Governo, Equitalia ha di conseguenza inoltrato agli Agenti della riscossione le linee operative riguardanti la sospensione delle attività di riscossione e di qualsiasi misura cautelare o esecutiva nei confronti delle persone fisiche e di quelle giuridiche aventi residenza e/o sede legale nei comuni colpiti dal sisma.
Bene.Le cartelle esattoriali gi
Le cartelle esattoriali per debiti INAIL già scadute e notificate nel passato
( per esempio cartella esattoriale del 2007 notificata e ricevuta il data 11.11.2007) rientra nella sospensione dei pagamenti per il sisma abruzzo 2009 ??? oppure no.
Grazie di urgente risposta.