L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito il modello 730 2014, per dichiarare i redditi di lavoro dipendente e assimilati; dei terreni e dei fabbricati;di capitale; di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva; alcuni dei redditi diversi; alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata.
Devono presentare il 730 lavoratori dipendenti e pensionati; soggetti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente, come il trattamento di integrazione salariale o l’indennità di mobilità; soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca; sacerdoti della Chiesa cattolica; giudici costituzionali, i parlamentari nazionali, i titolari di altre cariche pubbliche elettive, quali i consiglieri regionali, provinciali, comunali.
> Detrazione canone di locazione dal 730
Produttori agricoli esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta, Irap e Iva; lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato inferiore all’anno che presentano il 730 al sostituto d’imposta, se il rapporto di lavoro dura almeno da aprile a luglio 2010; a un Caf o a un professionista abilitato, se il rapporto di lavoro dura almeno da giugno a luglio 2010 e se si conoscono i dati del sostituto che effettua il conguaglio; personale della scuola con contratto di lavoro a tempo determinato, se il contratto dura almeno da settembre ’09 a giugno ’10; lavoratori con solo redditi da collaborazione coordinata e continuativa almeno nel periodo giugno-luglio 2010, che conoscono i dati del sostituto che effettuerà il conguaglio.
Per la compilazione del modello 730 2014, vanno seguite le istruzioni disponibili sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate; il modello 730 2014 va presentato entro il 30 aprile 2014 al proprio datore di lavoro o ente pensionistico o entro il 31 maggio 2014 presso un centro Caf.
I documenti per la presentazione del modello 730 2014, sono il Cud dato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico e le altre certificazioni di ritenute, le certificazioni fiscali delle spese sostenute nel 2013 che possano essere detratte e i documenti che dimostrino il saldo degli acconti d’imposta operato dal contribuente in via autonoma.