Luglio sarà quest’anno un mese pieno di novità e scadenze fiscali. Se, infatti, scatta dal 30 giugno, l’obbligo di istallazione e uso del Pos per pagamenti con carte di credito e bancomat per artigiani, commercianti e liberi professionisti, da martedì primo luglio, scatta invece il rialzo per la tassazione sulle rendite finanziarie che vanno dal 20 al 26%, novità che colpirà tutti i prodotti finanziari, conti correnti, conti deposito, conti postali, azioni, fondi comuni, obbligazioni, Etf, ad eccezione di Titoli di stato e fondi pensioni. Ma anche in quest’ultimo caso sale comunque l’aliquota, passando dall’11% all’11,5%.
> Le imposte da corrispondere nel caso di successione
Per quel che riguarda il pagamento Iva, le persone fisiche titolari di partita Iva possono versare entro il 7 luglio il saldo dell’Iva 2013, con l’applicazione di una maggiorazione dello 0,40%; mentre i soggetti Iva saranno tenuti a versare entro il 16 luglio la liquidazione e il versamento dell’imposta inerente al mese precedente e la quinta rata dell’Iva relativa al 2012 (con relativa applicazione di interessi). Sempre entro il 16 luglio deve essere inviata la comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati contenuti nelle Dichiarazioni di Intento relative agli acquisti o prestazioni confluiti nella liquidazione Iva.
Entro il 31 luglio devono essere invece presentate le richieste di rimborso (o compensazione) del credito Iva trimestrale; sempre entro il 31 luglio va tenuto conto della scadenza per l’invio della comunicazione mensile telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati attinenti alle operazioni Iva effettuate con operatori economici con sede in Paesi a fiscalità privilegiata relativa al mese di giugno e al secondo trimestre.