Sotto controllo tutti, indistintamente, evasori presunti o potenziali, persone oneste e furbetti, semplici lavoratori e grossi imprenditori, poco importa, dal 1 gennaio 2012 è entrato a pieno servizio SER.P.I.CO. (Servizi per i contribuenti), il sistema informatico con cui Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza mettono in relazione diverse informazioni riguardanti ogni singolo contribuente partendo dal codice fiscale o dalla partita IVA, allo scopo di ricreare la situazione reddituale del contribuente, a partire da spese, redditi, dichiarazioni. In realtà Serpico é già attivo da anni, ma dal 2012 si aggiunge una componente non indifferente: il controllo sui conti correnti.
► COME COMBATTERE L’EVASIONE FISCALE
Con il decreto “Salva-Italia” – manovra finanziaria Monti – è stato infatti dato l’ultimo colpo secco al segreto bancario. I nostri risparmi saranno sotto gli occhi di altre persone, che controlleranno tutto quello che facciamo sul nostro conto corrente. Ma le autorità ci tengono a precisare: il controllo sarà effettuato solo da una ristretta cerchia di persone. I dati delle dichiarazioni, conservati dalla Sogei, la società che si occupa dei servizi informatici dello Stato, possono ora essere letti e “incrociati” da SERPICO con quelli dei conti correnti. Serpico inoltre conosce le eventuali comunicazioni telematiche di operazioni Iva superiori a tremila euro e le segnalazioni di rapporti con soggetti residenti in black-list.
«È incostituzionale», sottolinea il presidente dell’Istituto nazionale della privacy Luca Bolognini e sarà sufficiente un piccolo ricorso alla Corte di giustizia europea per dare lo stop al supercervellone dell’Agenzia delle Entrate. Poco più di un anno fa la Germania provò a introdurre un sistema simile e dovette rinunciarci a causa dei contrasti con le norme sulla privacy: i tecnici di Berlino furono costretti a ritirare la norma. “Si invade la sfera privata delle persone” continua a Bolognini, “l’operazione riesce, ma il paziente muore. Non si possono controllare tutti perché si vuogliono scoprire alcuni evasori.”
Io credo che l’italia stia diventando un regime una dittatura, non mi sembra giusto che per scovare gli evasori debbano esercitare questo soppruso a tutti i cittadini, non lo trovo affatto democratico.
Dove si arriverà con questa linea di condotta? evviva l’italia