Il termine ultimo per il pagamento del canone della Rai è scaduto lo scorso 31 gennaio: eppure, i contribuenti possono fare riferimento a una nuova scadenza, la quale consente loro di rinnovare questo abbonamento televisivo attraverso il versamento di un’apposita sovrattassa. Si tratta del prossimo 29 febbraio, quindi c’è a disposizione tutto questo mese per scongiurare il ricorso a qualsiasi tipo di sanzione pecuniaria. Come è possibile rinnovare questo tributo in maniera adeguata? Vi sono varie modalità che possono risultare utili in tal senso. Ad esempio, esiste l’opzione del conto corrente postale, valido per il versamento annuale, semestrale o trimestrale; tra l’altro, tutti coloro che sono titolari del conto Banco Posta hanno la possibilità di porre in essere questo rinnovo direttamente sul sito delle Poste.
L’alternativa è quella dell’utilizzo della carta di credito attraverso una opportuna telefonata al numero verde 800.191.191: gli strumenti ritenuti validi sono quelli consueti, vale a dire i circuiti più famosi a livello internazionale, come Visa, Mastercard, Aura, Diners e altri. Che cosa si può fare invece nelle tabaccherie? In questo caso, si può fare affidamento alle ricevitorie del Lotto che sono autorizzate a svolgere queste funzioni: nel dettaglio, si deve aver cura di comunicare all’addetto il numero di abbonamento del canone stesso e anche il codice di controllo (il costo previsto ammonta a 1,55 euro).
Il web, poi, rimane sempre un valido alleato per questo tipo di imposta. In effetti, il rinnovo avviene anche tramite internet, fornendo il consueto numero di abbonamento, il codice di controllo e il numero della propria carta di credito al sito Equitalianomos.it. Infine, si può citare la soluzione dell’addebito bancario (il cosiddetto Rid): nel dettaglio, il rinnovo avviene compilando il modulo apposito che si può trovare presso il proprio istituto di credito, senza dimenticare di collegarsi allo stesso sito web appena menzionato e fornire anche le coordinate bancarie del conto corrente.
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