L’Imposta Municipale Propria ha fatto registrare in questo mese di giugno che si chiude oggi un appuntamento fiscale molto importante: due settimane fa, infatti, è scaduto il termine per versare l’acconto (vedi anche Sanzioni Imu 2013), ma quali sono i codici tributo a cui fare riferimento e che non vanno mai dimenticati per una corretta compilazione del modello? Per quest’anno vi sono ben sette codici, dunque analizziamoli nel dettaglio. In pratica, si tratta di una serie continua compresa tra il numero 3912 e 3924, i quali servono per indicare determinati adempimenti.
abitazione principale
Oneri deducibili nel modello 730
Il modello 730 può essere compilato dal contribuente che ha la possibilità di dichiarare i propri redditi di lavoro dipendente, assimilati al lavoro dipendente, fondiari, di capitale, ma anche i redditi di lavoro autonomo laddove non sia richiesta l’apertura di partita IVA. Si tratta di un modello semplice da compilare, che ogni contribuente può fare da solo perchè non richiede calcoli eccessivamente complicati e soprattutto garantisce, tramite il proprio sostituto d’imposta, il rimborso immediato degli eventuali crediti spettanti. Solitamente questo credito viene erogato nello stipendio di luglio o con la pensione di agosto.
Meno Ici, meno introiti per i comuni?
Entro il 16 giugno va effettuato il versamento per l’acconto dell’Ici 2009. Deve essere pagata da chi possiede fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli, a eccezione della prima casa. Il saldo dell’Ici dovrà essere pagato entro il 16 dicembre. Si può consegnare il modello Ici presso l’Ufficio Ici del Servizio Tributi del comune in cui è accatastata la proprietà. Chi più proprietà appartenenti a differenti comuni, deve compilare il Modulo Ici di ciascun comune e consegnarlo presso il rispettivo ufficio di pertinenza.
Ciascun comune ha messo a disposizione dei propri contribuenti differenti modalità di pagamento. Solitamente si può pagare l’Ici tramite bollettino postale con versamento sul conto corrente postale espressamente designato dal comune, modello F24 Ici, via internet attraverso l’apposito servizio di pagamento on-line disponibile sul sito ufficiale del comune.