Tremonti-ter e investimenti agevolati

 Grazie alla cosiddetta “Tremonti-ter“, le imprese che investono in apparecchiature e/o macchinari, rigorosamente nuovi, possono fruire del beneficio di una detassazione dal reddito d’impresa pari al 50% dell’investimento che è stato effettuato, ma a patto che ciò avvenga o sia avvenuto dall’1 luglio scorso e fino al 30 giugno del prossimo anno. Occorre però fare attenzione al fatto che il beneficio della “Tremonti Ter” comporta anche, pena la decadenza, l’assunzione da parte dell’azienda di tutta una serie di obblighi, a partire da quello di non cedere a terzi le apparecchiature e/o i macchinari nuovi acquistati prima del secondo periodo di imposta successivo a quello dell’acquisto.

Credito d’imposta: Abruzzo, ammesse cooperative edilizie e condomini

 Nell’ambito delle agevolazioni fiscali messe a punto per la ricostruzione delle case nei territori dell’Abruzzo colpiti dal sisma dello scorso 6 aprile, ed in particolare quelli rientranti nel cosiddetto cratere sismico, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che il Direttore ha firmato un provvedimento che concede il via libera sia alle cooperative edilizie, sia ai condomini, per la fruizione del credito di imposta erogato sotto la forma di un finanziamento agevolato. Il beneficio ricade quindi sia sulle parti comuni degli edifici che, a causa del terremoto, sono stati distrutti o danneggiati, sia a favore di quegli immobili adibiti a prima casa ad uso residenziale di quei soci che risultano essere anche assegnatari di cooperative edilizie. Il provvedimento firmato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate ed annunciato in data odierna dall’Amministrazione Finanziaria va così ad integrare quelli che il Direttore dell’Agenzia delle Entrate aveva firmato nel mese di luglio prima, ed in agosto poi a seguito dell’emanazione delle ordinanze numero 3803, 3805 e 3817 da parte del Presidente del Consiglio.

Entratel e Fisconline: ultima chiamata per comunicazione gestori incaricati

 Per tutti i soggetti che non sono persone fisiche mancano oramai poche ore, per chi non l’avesse ancora fatto, per mettersi in regola con le procedure abilitazione ai servizi Fisconline ed Entratel; scade infatti il 31 ottobre prossimo il termine per la comunicazione dei gestori che sono incaricati all’accesso. Non comunicando i dati, scatta inesorabile la perdita dell’abilitazione ai servizi Fisconline ed Entratel per poter effettuare con il Fisco le transazioni telematiche. L’Agenzia delle Entrate provvederà alla revoca d’ufficio dal prossimo 2 novembre 2009 dell’abilitazione dopo che nel giugno scorso, adottando le prescrizioni del Garante per la Privacy, il Fisco ha detto stop all’accesso ai servizi Fiscoline ed Entratel attraverso delle credenziali generiche. L’accesso è possibile solo ed esclusivamente attraverso una lista di incaricati che il soggetto non persona fisica deve necessariamente comunicare all’Amministrazione finanziaria entro sabato prossimo.

Evasione fiscale: Lombardia, scatta accertamento sintetico

 Nei primi nove mesi di quest’anno, a carico di oltre duemila contribuenti lombardi, per l’esattezza 2.063, è scattato l’accertamento sintetico da cui sono emerse maggiori imposte non dichiarate per un controvalore pari a quasi quaranta milioni di euro. Come rivela la Direzione Regionale Lombardia dell’Agenzia delle Entrate, gli oltre duemila contribuenti avevano presentato regolarmente la dichiarazione dei redditi, e questa sembrava “in regola”. Ma poi, invece, si è scoperto che, a fronte di un reddito dichiarato incompatibile a conti fatti con il proprio stile di vita, questi contribuenti possedevano vetture di grossa cilindrata, appartamenti di lusso e yacht. Insomma, trattasi di contribuenti che agli occhi del fisco, prima dell’avvio dell’accertamento sintetico, sembravano come tutti gli altri.

Agenzia delle Entrate: Roma, sportello decentrato a Bracciano

 A partire da domani, lunedì 26 ottobre 2009, sarà aperta al pubblico in Provincia di Roma una nuova struttura dell’Agenzia delle Entrate sita nel Comune di Bracciano; trattasi, nello specifico, di una struttura grazie alla quale sarà rafforzata e intensificata l’attività dello sportello decentrato dell’Ufficio Roma 3. Si parte quindi con l’apertura domani, dal lunedì al giovedì di mattina, dalle ore 8,45 alle ore 12,45, ed il martedì e giovedì anche nel primo pomeriggio con orario dalle ore 13,15 alle ore 14,45. Il potenziamento dei servizi nel Comune di Bracciano è legato al fatto che l’Ufficio Locale di Roma 3 può arrivare a distare per i contribuenti e gli intermediari fino a cinquanta chilometri per un percorso che, tra l’altro, non risulta essere coperto dai mezzi pubblici.

Fisco Emilia-Romagna: aumentano i Comuni “caccia-evasori”

 Prosegue a passo spedito in Emilia Romagna il processo di adesione dei comuni al protocollo anti-evasione siglato congiuntamente nelle scorse settimane dall’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, e dall’Agenzia delle Entrate. Secondo quanto reso noto ieri dalla Direzione Regionale Emilia Romagna dell’Agenzia delle Entrate, infatti, altre tre Amministrazioni locali hanno aderito al protocollo diventando in tutto e per tutto dei Comuni “caccia-evasori”. I Comuni, lo ricordiamo, svolgono attraverso le segnalazioni un ruolo attivo nell’attività congiunta con il Fisco per stanare gli evasori, e per questo alle Amministrazioni locali spetterà in base alle segnalazioni il 30% delle maggiori imposte che saranno incassate dall’Erario a seguito delle attività di accertamento. In particolare, le “new entry” in Emilia Romagna sono San Martino in Rio, il Comune di Crespellano e Parma.

Agenzia delle Entrate e Comune di Napoli: insieme contro evasione

 Nell’alleanza anti-evasione siglata nei mesi scorsi tra l’Agenzia delle Entrate e l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, c’è anche il Comune di Napoli. Questo dopo che l’Amministrazione partenopea ha siglato in data odierna l’apposita convenzione che permetterà anche al Comune di Napoli di incassare il 30% dalle maggiori imposte recuperate dalle azioni di contrasto all’evasione mediante le segnalazioni di situazioni potenzialmente elusive e/o evasive. Nel dettaglio, da un lato il Comune di Napoli inoltrerà i dati attraverso “Segnalazioni“, una procedura istituita ad hoc per l’invio in modalità telematica delle informazioni utili al contrasto dell’evasione fiscale, mentre dall’altro l’Agenzia delle Entrate permetterà all’Amministrazione partenopea di accedere ad un flusso di informazioni che permetteranno a livello locale di portare avanti delle azioni di lotta all’evasione attraverso la recente costituzione di una “task force“.

Comuni-Entrate: alleanza anti-evasione funziona

 L’alleanza anti-evasione tra il Fisco e tantissimi comuni italiani che hanno già aderito al “patto” non solo funziona, ma sta iniziando a dare i primi frutti. Ad esempio, in Emilia Romagna, così come riferisce la Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate, a soli sei mesi dalla stipula dell’alleanza anti-evasione con i comuni, sono già stati già notificati numerosi accertamenti a fronte di un vero e proprio boom di segnalazioni. Nei mesi scorsi, l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha siglato con l’Agenzia delle Entrate l’alleanza anti-evasione, e successivamente i comuni, in questo caso dell’Emilia Romagna, hanno via via aderito all’iniziativa che, cosa non trascurabile, permette loro non solo di avere un ruolo attivo nel contrasto all’evasione con le segnalazioni, ma anche di incassare il 30% delle maggiori imposte che il Fisco sarà in grado di recuperare.

Evasione fiscale Roma: nuove tecniche per incrocio banche dati

 Con l’approvazione a Roma del DPF 2010-2012, il Documento di Programmazione Finanziaria, l’Amministrazione capitolina punta con le azioni di contrasto all’elusione ed all’evasione fiscale a reperire nuove risorse senza andare a pesare sulle tasche dei cittadini. Per questo, il Comune di Roma, innanzi tutto, mira a riorganizzare Roma Entrate S.p.A., la società che si occupa, per conto dell’Amministrazione, della gestione degli accertamenti sul pagamento dei tributi locali. Dopodiché, uno degli obiettivi primari sarà dato da un miglior utilizzo, al fine dell’emersione di situazioni evasive, del meccanismo di incrocio delle banche dati. In merito, il Comune di Roma ha fatto presente come finora tale strumento non sia stato utilizzato in maniera efficiente a causa della incompatibilità delle banche dati tra di loro, ragion per cui in futuro saranno utilizzate moderne tecniche di analisi dei dati, utilizzate ai più alti livelli nelle azioni di contrasto antifrode, che permetteranno di interfacciare ed incrociare contemporaneamente più informazioni contenute nelle banche dati.

Evasione fiscale Emilia-Romagna: i primi risultati del “federalismo”

 Il “patto” anti-evasione siglato nelle ultime settimane tra l’Agenzia delle Entrate ed i Comuni dell’Emilia Romagna sta iniziando a dare i primi risultati; l’alleanza anti-evasione, in scia all’accordo siglato in merito tra l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, e l’Amministrazione finanziaria, vede già 139 Comuni, pari al 40% rispetto al totale in Emilia-Romagna, a fianco dell’Agenzia delle Entrate per attuare anche in materia fiscale, ed in particolare per la lotta all’evasione ed all’elusione, il “federalismo“. E non a caso, sono già arrivati grazie a tali accordi i primi risultati concreti; secondo quanto reso noto dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate, infatti, i dati del patto anti-evasione aggiornati al 31 agosto del 2009 parlano di oltre 150 mila euro di maggior imponibile sulle imposte di registro, oltre 600 mila euro di maggior imponibile sulle imposte sui redditi, ovverosia Ires e Irpef, ed altri 225 mila euro di maggiori imposte accertate.

Assistenza fiscale: camper Entrate, tappa a Jesolo

 Martedì prossimo, 6 ottobre 2009, nell’ambito dell’iniziativa “Il Fisco mette le ruote”, il camper dell’Agenzia delle Entrate farà tappa in Veneto, ed in particolare a Jesolo con il proprio ufficio mobile. Fino al 9 ottobre, i cittadini/contribuenti potranno visitare il camper che funziona in tutto e per tutto come un ufficio dell’Amministrazione finanziaria presente sul territorio; l’iniziativa “Il Fisco mette le ruote” nasce con l’obiettivo di permettere al Fisco di essere vicino ai contribuenti specie in quelle aree dell’Italia dove gli uffici delle Entrate sono distanti. Per quanto riguarda la tappa di Jesolo, dal 6 al 9 ottobre, l’Agenzia delle Entrate sarà presente in camper e con i funzionari a disposizione della cittadinanza il 6 ed il 7 in Piazza Brescia, l’8 in Piazza della Repubblica ed il 9 in Piazza I° Maggio con orario dalle ore 9 alle ore 18 in tutte e tre le piazze cittadine.

Agenzie Entrate e Anci Lombardia rafforzano collaborazione

 Anci Lombardia e l’Agenzia delle Entrate, nell’ambito dell’attività di lotta e di contrasto all’evasione fiscale, grazie alla partecipazione dei Comuni, hanno “fatto quadrato” istituendo un tavolo tecnico per intensificare l’impegno sul versante degli accertamenti fiscali. Il tavolo tecnico, in particolare, è stato istituito per mettere a punto tutte quelle azioni di carattere tecnico che possano garantire ai funzionari dei Comuni di acquisire metodologie che permettano di identificare con chiarezza quelle attività e quei comportamenti che sul territorio risultano essere elusivi ed evasivi. Al riguardo, è proprio l’Amministrazione finanziaria che, ai fini di uno svolgimento efficiente dell’attività ispettiva, fornirà alle Ammministrazioni comunali le metodologie più idonee nelle azioni di contrasto all’elusione ed all’evasione fiscale. Ma in che modo i Comuni prestano una collaborazione fattiva in pieno coordinamento con il Fisco?

Apparecchi sanitari: novità per gli oneri ammessi in detrazione

 L’anno scorso il Ministero della Salute ha provveduto ad aggiornare la lista di quelle apparecchiature che vengono classificate nella categoria dei dispositivi medici in accordo con una classificazione nazionale. Ebbene, su questi strumenti, e tra questi ci sono anche le apparecchiature per la fisokinesiterapia, magnetoterapia e laserterapia, scatta in “automatico” il diritto alla detrazione sull’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) nella misura del 19%. A chiarirlo, nello specifico, è stata l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione numero 253/E, pubblicata sul sito Internet dell’amministrazione finanziaria; ne consegue che nel caso in cui l’inquadramento delle apparecchiature mediche risulti essere dubbio, allora, al fine di potersi avvalere o meno della detrazione al 19% sull’imposta sul reddito delle persone fisiche, è necessario fare affidamento sui provvedimenti ministeriali aggiornati che contengono l’elenco completo di tutti quegli oneri sanitari che vengono ammessi alla detrazione sull’Irpef.

Stabilimenti balneari Massa: i risultati dei controlli estivi

 Quest’anno l’Agenzia delle Entrate è stata molto attiva nelle attività di contrasto all’evasione fiscale sulle coste e sui litorali, scovando tra l’altro anche numerosi party estivi organizzati in maniera del tutto abusiva, ovverosia emettendo biglietti di ingresso senza alcuna validità ai fini fiscali. Ebbene, l’Amministrazione di Massa ha provveduto ad effettuare dei controlli estivi anche presso gli stabilimenti balneari della zona, provvedendo, in un caso su due, a recuperare ricavi che non sono stati dichiarati. L’attività di controllo si è appena conclusa e, in accordo con quanto rivela la Direzione regionale Toscana dell’Agenzia delle Entrate, sul litorale di Massa sono stati oggetto di controlli e di ispezioni ben 45 stabilimenti balneari su un totale di 112; ebbene, per 22 di questi 45 le ispezioni si sono concluse con l’emissione di avvisi di accertamento finalizzati al recupero di una quota parte del giro d’affari che, pur conseguita dallo stabilimento, non è stata dichiarata al fisco. Ma come ha fatto l’Amministrazione finanziaria a risalire ai ricavi non dichiarati?