Mancano ancora otto giorni prima della scadenza prevista dalla nostra amministrazione finanziaria per il pagamento della Tosap: nello specifico, si tratta della cosiddetta Tassa per l’Occupazione del Suolo Pubblico, con la data del prossimo 31 ottobre che rappresenta il termine ultimo per il versamento della quarta e ultima rata in questione. I soggetti coinvolti in tal senso sono quelli che sono soliti occupare delle aree pubbliche, mentre la modalità di pagamento è presto detta; in effetti, si può sfruttare il bollettino di conto corrente postale, oppure, in alternativa per quegli enti che sono convenzionati con l’Agenzia delle Entrate, anche il modello F24.
aree pubbliche
Accertamenti: esercizi commerciali Roma, operazione tavolino selvaggio
Nella Capitale gli accertatori della società Roma Entrate da un lato, e la Polizia Municipale dall’altro, hanno unito le forze per mettere a punto tutta una serie di controlli a carico degli esercizi commerciali nell’ambito della cosiddetta operazione “tavolino selvaggio”. In pratica si tratta di andare a verificare se l’esercizio commerciale nel corso dell’attività utilizzi per i tavolini all’aperto un’area più estesa rispetto a quella concessa, o se addirittura mette i tavolini fuori senza essere in possesso di alcuna autorizzazione. L’operazione tavolino selvaggio, così come previsto dall’ordinanza numero 128 del 25 maggio scorso, firmata da Gianni Alemanno, Sindaco della Capitale, attiva i controlli in via sperimentale solamente per il territorio del Municipio I di Roma, e prevede a carico dei trasgressori multe variabili da un minimo di 200 ad un massimo di 500 euro; inoltre, in funzione dell’entità e della gravità dell’abuso l’esercizio commerciale rischia sia di vedersi tolta l’autorizzazione a mettere i tavolini fuori, sia di dover chiudere temporaneamente l’esercizio in caso di recidiva.
Cosap: occupazione di aree pubbliche
Il COSAP è il Canone per l’Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche che gli Enti richiedono a tutti coloro intendano occupare il suolo pubblico. Il canone non è però una tassa. Il canone é appunto un importo annuo che va corrisposto all’Ente e quindi le tariffe sono stabilite dall’Ente di riferimento e sono fisse annualmente (canone fisso).
Chi deve pagare la tassa?
Sono soggette alla tassa le occupazioni effettuate nelle strade, nei corsi, nelle piazze, quindi sui beni appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile dei comuni e delle province. Occupazioni di spazi soprastanti il suolo pubblico, con esclusione dei balconi, verande. Ma non solo, la tassa si applica alle occupazioni realizzate su tratti di aree private sulle quali risulta costituita, nei modi e nei termini di legge, la servitu’ di pubblico passaggio.