Piccola colonia: l’Inps introduce il canale telematico

 Sono tre giorni ormai che l’invio delle dichiarazioni di iscrizione, di modifica e di prosecuzione della piccola colonia oppure della cosiddetta compartecipazione familiare deve avvenire avvalendosi soltanto del canale telematico: la novità in questione si rivolge a diverse tipologie di soggetti, come le imprese, i consulenti finanziari e le associazioni di categoria, i quali hanno la possibilità di sfruttare questa modalità avvalendosi del sito web dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

Evasione: la fantasia non basta per sfuggire al Fisco

 Nella Regione Veneto il Fisco, ed in particolare l’Agenzia delle Entrate di Rovigo, ha recuperato da due aziende polesane ben 1,3 milioni di euro dopo che queste due imprese, con molta fantasia, avevano presentato al fisco dichiarazioni inventate a fronte sia di false compravendite, sia di costi inesistenti. Il recupero da evasione messo a segno dal Fisco riguarda complessivamente sia le maggiori imposte dovute tra Iva, Irap ed Ires, sia le sanzioni e gli interessi che nel frattempo sono maturati. Una di queste due aziende dribblava il Fisco truccando la contabilità, mentre l’altra andava a spostare i capitali un po’ dove le conveniva. Al fine di far crollare l’imponibile ai fini fiscali, una di queste due aziende ha fatto di tutto per truccare i conti anche con passività verso le banche del tutto inesistenti; ma anche prestazioni per servizi mai resi, nonché mezzi ed autovetture mai acquistate. I soci di questa società dopo aver accettato tutti i rilievi mossi e contestati dagli “007” dell’Amministrazione finanziaria dello Stato, verseranno all’Erario 820 mila euro.

Dichiarazioni: Unico, 730, CAAF

 Il modello di dichiarazione “Modello Unico” è riservato alle persone fisiche che posseggono redditi di terreni, di fabbricati, di partecipazione, di lavoro autonomo occasionale o continuativo, d’impresa, di lavoro dipendente e di pensione ed altri redditi (ognuno dei quali ha un proprio quadro di riferimento). Anche gli oneri sostenuti (sia detraibili che deducibili), andranno indicati nelle relative sezioni del quadro degli oneri.

Il modello 730 può essere presentato dai lavoratori dipendenti, dai pensionati, e dai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, sacerdoti, titolari di cariche pubbliche elettive (parlamentari, consiglieri regionali…), giudici costituzionali, soggetti impegnati in lavori socialmente utili, soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca.