Tra una settimana scade il termine per il modello Intra-12

 Una settimana esatta: mancano sette giorni alla scadenza fiscale che la nostra amministrazione finanziaria ha deciso di fissare per gli elenchi Intra-12 relativi agli acquisti intracomunitari di beni registrati nel corso del mese di aprile (vedi anche Modello Intra-12, la scadenza è vicina). Il prossimo 31 maggio, infatti, sarà l’ultimo giorno a disposizione per gli enti non commerciali e gli agricoltori che non sono esonerati di provvedere a tale invio telematico. Tra l’altro, i soggetti appena menzionati hanno l’obbligo di indicare l’importo esatto dell’imposta che è dovuta, oltre agli estremi del relativo pagamento.

Enti non commerciali: via libera al modello Unico ENC 2011

 Il tempo delle bozze è finito, anche per Unico ENC 2011 è il momento di entrare a far parte del novero dei documenti fiscali definitivi: si tratta del modello che deve essere utilizzato dagli enti non commerciali per la dichiarazione definitiva di Ires e Iva e per quel che concerne l’ultimo periodo d’imposta, quello del 2010. Modello e istruzioni sono già presenti nel sito web dell’Agenzia delle Entrate. Che cosa si intende per enti non commerciali? Essi non sono altro che enti pubblici e privati che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di una attività commerciale. Anche per questi specifici contribuenti sono state introdotte nuove integrazioni e innovazioni, così da adeguare l’adempimento tributario in questione all’evoluzione delle norme giuridiche. Le principali novità riguardano soprattutto il quadro RS di Unico ENC.

Unico 2011: online le bozze enti non commerciali e società di persone

 A partire dalla giornata di ieri, venerdì 3 dicembre 2010, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, sono disponibili online le bozze dei modelli Unico 2011 che dovranno presentare sia le società di persone, sia gli enti non commerciali. A darne notizia ieri è stata proprio l’Agenzia delle Entrate nel sottolineare in particolare come rispetto allo scorso anno nei modelli sono presenti tre importanti novità, a partire dal cosiddetto bonus campionari che, lo ricordiamo, è fruibile da parte di quelle imprese che, ai fini di investimento in ricerca e sviluppo operano nel comparto del tessile. Inoltre, l’altra novità riguarda la sospensione d’imposta sugli utili che reinvestono le imprese che aderiscono ai contratti di rete; al riguardo l’Amministrazione finanziaria dello Stato ha fatto presente come tale misura risulti essere attualmente al vaglio per l’autorizzazione da parte della Commissione UE; la terza novità è invece quella inerente il cosiddetto transfer pricing.

Enti non commerciali e società, in rete i software per Unico

 Tecnologia e fisco sono sempre più unite nel rendere la vita dei contribuenti italiani più semplice: i prodotti informatici si aggiornano in maniera costante e consentono un accesso migliore a queste versioni. Per quel che concerne i modelli Unico 2010, ci sono delle fondamentali novità in relazione ai software resi disponibili in rete dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate. In particolare, i soggetti interessati in questo senso sono le società di capitali e gli enti di tipo non commerciale, per quali vi sono da alcuni giorni i due documenti fiscali nei consueti pacchetti informatici che illustrano nel dettaglio le informazioni per una corretta compilazione; in effetti, si è deciso, a partire da questo periodo d’imposta, di far uso di una tecnologia di distribuzione maggiormente improntata all’attivazione delle applicazioni direttamente dal web, senza far ricorso alle procedure fin troppo complesse del passato. Come bisogna regolarsi in questo senso?

 

Iva per servizi: nuove regole per Intra 12 e Intra 13

 Il sito dell’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la versione definitiva dei modelli denominati Intra 12 e Intra 13, i documenti fiscali riservati agli enti non commerciali per il versamento dell’Iva relativi agli acquisti intracomunitari; già da qualche giorno erano presenti online le bozze di tali modelli, ma a questo punto vi sono anche le specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica degli stessi. L’invio elettronico potrà avvenire a partire dal prossimo 1° giugno. Tutta la modulistica, tra l’altro, è stata rivista in termini di presentazione grafica, soprattutto alla luce dell’introduzione del Decreto legislativo 18 del 2010, attuazione di alcune importanti direttive comunitarie proprio in materia di Imposta sul Valore Aggiunto. Il 2010 è stato infatti il primo anno delle nuove regole sulla territorialità dei servizi, tra cui, in particolare, l’esclusione degli enti commerciali dal novero dei soggetti passivi. Entrando nel dettaglio dei due documenti, occorre sottolineare che l’Intra 12 deve essere usato dagli enti non commerciali che non sono soggetti Iva, ma anche dagli agricoltori che hanno acquistato in via intracomunitaria beni che non superano il limite dei 10.000 euro.

 

Modello Unico 2009 Enti non commerciali con le novità della Finanziaria

 Anche per gli Enti non commerciali, chiamati alla presentazione del modello Unico 2009, ci sono per quest’anno delle novità introdotte con l’ultima Legge Finanziaria; il modello Unico 2009 ENC (Enti Non Commerciali) è come ogni anno disponibile con le relative istruzioni sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate. In scia alle novità introdotte, in alcuni quadri del modello sono presenti dei “ritocchi”, a partire dal quadro “RQ” dove, in particolare, sono state inserite due sezioni ad hoc in ottemperanza al Decreto anticrisi varato dal Governo lo scorso mese di novembre e successivamente convertito in Legge. Nel dettaglio, una sezione riguarda l’affrancamento del saldo attivo di rivalutazione, mentre l’altra è stata predisposta per la rivalutazione dei beni immobili. Trovano altresì spazio nel modello i criteri mediante i quali si può applicare la deducibilità delle spese di rappresentanza, ma anche la possibilità di portare in deduzione dal reddito dell’impresa il 10% dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP).

Onlus: agevolazioni fiscali

 Le Onlus sono associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative e altri enti di carattere privato che svolgono attività nei settori dell’assistenza sociale, socio-sanitaria e sanitaria, della beneficenza, dell’istruzione, della formazione e altri fini di utilità sociale. Gli enti pubblici non possono essere Onlus, che devono quindi avere carattere privato. Non possono essere Onlus le società commerciali diverse da quelle cooperative proprio perchè la finalità delle società commerciali é lucrativa. Non possono esserlo neanche le fondazioni bancarie, i partiti e i movimenti politici, le organizzazioni sindacali, le associazioni di datori di lavoro e di categoria. Alle Onlus si applica la disciplina relativa agli enti non commerciali.

Per le Onlus sono previste una serie di agevolazioni fiscali: