Ci sono svariati elementi da considerare, ad oggi, con ananlisi sulle novità fiscali in Italia nel 2024. Il 2024 porta con sé diverse novità in materia fiscale per i contribuenti italiani. Tra le principali modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 e da altri provvedimenti emanati nel corso dell’anno, vediamo meglio.
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Cartelle esattoriali, si possono spalmare fino a 120 rate
Un approccio molto più morbido da parte del Fisco, che adesso garantisce l’opportunità di pagare
Risparmiare con i fringe benefit nel 2021: tutto ciò che bisogna sapere
Risparmiare sulle spese aziendali non è semplice, ma spesso vi sono sgravi fiscali e iniziative che possono venire incontro sia all’imprenditore che al dipendente. Tra questi troviamo sicuramente i fringe benefit, ossia quei benefit “accessori” elargiti al dipendente non sotto forma di denaro ma tramite beni e servizi. Scopriamo quindi di cosa si tratta e tutte le novità del 2021.
In arrivo moratoria dal Fisco per gli avvisi
Arriverà una moratoria d’agosto per gli avvisi fiscali nel caso in cui dovessero giungere durante le vacanza ma anche una riapertura dei termini per avere ingresso a piani di rateazione dei debiti con il fisco per chi è decaduto.
Dai contribuenti più di 530.000 ricorsi al Fisco
Quella tra Fisco e contribuenti è una partita che non accenna a volgere al termine, soprattutto sotto il profilo legale. In base al rapporto del dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia e della direzione della giustizia tributaria del 2016 sono più di 530.000 i ricorsi pendenti alla fine del 2015, per un valore complessivo pari a 33,5 miliardi di euro di tasse contestate.
Piano produttività: chi produce di più pagherà meno tasse
Il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare in questi giorni il decreto per la detassazione del salario collegato alla produttività. Si tratta del decreto attuativo della norma prevista dall’ultima legge di Stabilità che stabilisce una tassazione agevolata al 10% dei cosiddetti premi di risultato.
Frode fiscale, un miliardo di euro in sequestri nel 2015
Riassumendo, lo Stato italiano ha subito nel 2015 un danno patrimoniale superiore ai 4 miliardi. Il dato è contenuto in maniera dettagliata all’interno del consueto Rapporto annuale della Guardia di Finanza presentato oggi. Nell’ambito di 2.644 accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti, sono state 8.021 le persone per le quali si ipotizza responsabilità erariale.
Fisco, le regole della tassazione immobiliare
In vista del pagamento dell’acconto Imu e Tasi da pagare entro il 16 giugno, appare molto utile dare un’occhiata dettagliata alla “cartina” della tassazione immobiliare, ricostruita partendo dai dati pubblicati nel volume «Gli immobili in Italia» (Entrate e Finanze) e dalle aliquote medie 2014 registrate dal Caf Acli.
Fisco, nella riforma sei tipi di interpelli
Ci sono sei tipologie di interpelli che riformeranno totalmente il rapporto col Fisco. Con l’approvazione dei due decreti sul contenzioso e sugli interpelli (D.Lgs. 24 settembre 2015, n. 156) e sull’internazionalizzazione delle imprese (D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 147), da poco pubblicati in Gazzetta Ufficiale, il contribuente sarà vincolato a riconoscere prima di presentare la propria domanda la tipologia di interpello corretta.
I canoni d’affitto non pagati vanno dichiarati al fisco?
La morosità nel pagamento dei canoni di affitto è un fatto che succede spessissimo. Al punto che le procedure di sfratto riempiono i Tribunali italiani e implicano, proprio per il loro ingente numero, tempi non sempre celeri.
Tax Freedom Day: per gli operai è stato il 13 maggio
Il Tax Freedom Day? Per gli operai è stato il 13 maggio. L’ente ha preso in considerazione il reddito disponibile di un operaio tipo con moglie e figlio a carico e uno stipendio mensile netto che con il bonus degli 80 euro sale a 1.631 euro e lo ha suddiviso per i 365 giorni dell’anno, ottenendo così il guadagno medio quotidiano.
Fisco, oggi è il Tax Freedom day
Numeri alla mano, oggi è il giorno in cui ci si libera dalle tasse. In altri termini, parliamo di quel momento dell’anno in cui si smette di lavorare per pagare il fisco.
Fisco, Portogallo e Spagna alleggeriscono al pressione fiscale per rilanciare il Pil
Il Portogallo e la Spagna cambiano politica fiscale. Da tempo i due Paesi hanno avviato un programma per accelerare il rilancio del Prodotto interno e recuperare almeno parte di quanto eroso nei precedenti cinque anni. Il programma prevede un alleggerimento della pressione fiscale.
Fisco, le norme in via di definizione
A seguito del voto delle regionali il governo dovrà stringere sulla seconda (e ultima) sessione di decreti di attuazione della riforma per quanto concerne il Fisco.