I chiarimenti dell’Inps sulle novità del flusso Uniemens

 Verso la fine dello scorso anno l’Inpdap ha definito nel dettaglio quali sono le nuove modalità che devono essere sfruttate per compilare e gestire le denunce mensili: in pratica, si è trattato di precisazioni fondamentali per quel che concerne la comunicazione dei dati che dettagliano ogni posizione contributiva. Una recente circolare dell’Inps ha provveduto ad annullare quella che è stata appena descritta, ricordando come le denunce mensili Dma2 dovranno essere presentate a partire dal prossimo 1° novembre (in riferimento al mese di ottobre), elementi che rappresenteranno una parte integrante del nuovissimo flusso Uniemens.

Nuovo messaggio dell’Inps sul flusso Uniemens

 Il messaggio numero 966 dell’Inps ha avuto come oggetto specifico l’indennità di disoccupazione relativa a quei soggetti che sono in possesso di requisiti ridotti: in particolare, l’ente previdenziale ha fatto riferimento al rilascio della nuova funzione di prelievo automatico dei dati provenienti dal flusso Uniemens. L’obiettivo della procedura in questione è soprattutto quello di ridurre i tempi di lavorazione, contribuendo quindi a rendere più uniformi i vari comportamenti che vi sono a livello nazionale. Il prelievo automatico viene posto in essere in merito alle giornate di lavoro effettive, con lo stesso sistema Uniemens che viene adeguato allo scopo: tra l’altro, il flusso a cui si sta facendo riferimento viene presentato solitamente dalle imprese non oltre l’ultimo giorno del mese successivo a quello di competenza.

Alluvione del Veneto: precisati i termini della sospensione fiscale

 I cittadini della Regione Veneto non ricordano certamente in modo positivo i giorni compresi tra il 31 ottobre e il 2 novembre scorsi: si tratta infatti del periodo in cui alcune città sono state gravemente colpite e danneggiate da forti eventi alluvionali, ma per lo meno c’è un motivo in più per poter affrontare serenamente il ritorno alla normalità. L’Inps ha ulteriormente prorogato il blocco dei pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali, un provvedimento che era già stato reso noto dal ministero delle Finanze due mesi fa. Volendo essere più precisi, la circolare dell’istituto si rivolge a quei contribuenti che si sono visti costretti a interrompere la loro attività economica e che non sono stati quindi in grado di garantire i loro versamenti per l’arco temporale citato in precedenza.

Disastro di Viareggio: la situazione fiscale secondo l’Inps

 Il disastro ferroviario che si è verificato lo scorso anno a Viareggio aveva già beneficiato di un decreto che dichiarava espressamente lo stato d’emergenza: oltre a questo importante testo normativo (si tratta del Dpcm del 3 luglio 2009) e all’ordinanza per le disposizioni più urgenti, la circolare che l’Inps ha provveduto a pubblicare due giorni fa chiarisce molti aspetti relativi alle sospensioni contributive e le varie istruzioni contabili per aziende, artigiani e commercianti iscritti alla gestione separata. Tale documento sottolinea come ci sia tempo fino al prossimo 1° luglio per ottenere la sospensione, da parte di Equitalia, delle attività di recupero dei contributi previdenziali e assistenziali.