Arriva la circolare 46/14, attraverso la quale Inail ha reso note le rivalutazioni da applicare in caso di prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale.
INAIL
Scade domani il termine per l’autoliquidazione Inail
Scadrà esattamente domani il termine previsto dalla nostra amministrazione finanziaria per la cosiddetta autoliquidazione relativa all’Inail. In pratica, si sta parlando della presentazione delle retribuzioni ai dipendenti, comprendendo in essa anche l’eventuale comunicazione del pagamento in quattro rate (vedi anche Il nuovo modulo dell’Inail per la denuncia ditta). I soggetti coinvolti in questo caso sono i datori di lavoro, i quali devono avvalersi delle modalità telematiche. Cerchiamo di capirne di più. Questa esclusività dei sistemi elettronici si riferisce soltanto alle ditte attive.
Agenzia delle Entrate e Inail siglano patto antievasione
A partire dal prossimo mese di settembre sarà operativo nel nostro Paese un gruppo di supervisori che avrà l’incarico, tra l’altro, di mettere a punto le procedure di scambio informativo e di incrocio delle banche dati tra l’Agenzia delle Entratre e l’Inail al fine di rendere ancora più tempestiva ed efficace la lotta all’evasione e all’elusione contributiva. Questo dopo che Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate, e Marco Fabio Sartori, presidente dell’Inail, hanno siglato un vero e proprio patto antievasione di durata quinquennale che sarà in grado di attivare una vera e propria attività di business intelligence. Attraverso gli incroci e le comparazioni delle banche dati Inail – Entrate, potranno così essere potenziate le attività di verifica; in particolare, l’Amministrazione finanziaria dello Stato metterà a disposizione dell’Inail gli archivi dell’Anagrafe Tributaria, mentre l’Inail schiuderà, in entrambi i casi nel rispetto delle disposizioni sulla privacy, il proprio archivio per quel che riguarda il “Gra”, ovverosia l’archivio relativo alla Gestione del rapporto assicurativo.
Assicurazione Inail: per le casalinghe c’è tempo fino al 1° febbraio
C’è dunque tempo fino al prossimo 1° febbraio, per tutti coloro che si occupano della cura della propria famiglia e della casa, per provvedere all’assicurazione contro gli infortuni domestici: la scadenza originale era stata fissata al 31 gennaio, ma è stata prorogata di un giorno visto che si trattava di una domenica. Si tratta sostanzialmente di un obbligo che riguarda uomini e donne, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, i quali svolgono attività di casalinga o casalingo a tempo pieno (l’obbligo è previsto dalla legge 493 del 1999). Il premio assicurativo annuo ammonta a 12,91 euro, ma non può essere frazionato nei vari mesi, né sottoposto a deduzione ai fini fiscali: tra l’altro, l’Inail ha anche inviato, nel corso del mese di dicembre, una lettera agli iscritti degli anni precedenti con il bollettino fiscale già compilato con i dati dell’assicurato e l’importo che deve essere versato. Questo bollettino va ovviamente intestato all’istituto stesso da chi ha maturato i requisiti assicurativi nel 2010, avendo cura di inserire i dati personali, il codice fiscale e di pagare nel momento in cui vengono a verificarsi le condizioni di legge.