Uno sportello dedicato e più assistenza. E’ con questo fine che Equitalia Nomos e la Confindustria Alessandria hanno siglato un apposito protocollo d’intesa al fine di permettere alle aziende che chiedono assistenza ad Equitalia di avere a disposizione una corsia più veloce sia per informazioni e chiarimenti, sia per gli adempimenti. L’accordo, in particolare, secondo quanto riporta il Portale della società pubblica di riscossione, è stato siglato presso la sede di Confindustria il 30 maggio scorso, e conferma l’impegno di Equitalia a sottoscrivere a livello territoriale appositi accordi con le rappresentanze del mondo produttivo al fine di poter andare ad agevolare le imprese.
iscrizione a ruolo
Equitalia: assistenza potenziata in Basilicata
A Potenza, è aperta da ieri, lunedì 30 maggio 2011, la nuova sede di Potenza di Equitalia Basilicata che permette di fornire ai cittadini un’assistenza potenziata unitamente a degli spazi più confortevoli al pubblico. A darne notizia è stata proprio Equitalia nel precisare come la nuova sede si sia trasferita a Potenza al numero 120/A di viale del Basento; trattasi di una zona che, cosa che di certo non guasta, è ben coperta dai mezzi pubblici fermo restando che c’è anche un ampio parcheggio ad uso esclusivo dei cittadini che si recano presso la nuova sede per informazioni e per gli adempimenti. Gli orari di apertura al pubblico rimangono invariati e sono i seguenti: dal lunedì al venerdì la mattina, dalle ore 8,30 alle ore 13, ed il pomeriggio dalle ore 15 alle ore 16, mentre i recapiti telefonici sono cambiati.
Agenzia Entrate e Inps: Equitalia agisce per il bene pubblico
Dare di Equitalia un’immagine non solo distorta, ma anche lontana dal vero. Questo è quanto, tra l’altro, hanno dichiarato congiuntamente Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Inps, e Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate, a seguito delle campagne mediatiche in corso da qualche giorno a questa parte che mirano a screditare l’operato di Equitalia che, lo ricordiamo, è posseduta rispettivamente al 51% ed al 49% proprio dalle Entrate e dall‘Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. In merito il Direttore delle Entrate ed il Presidente Mastrapasqua hanno colto l’occasione per ricordare come quello della riscossione delle tasse e dei contributi che vengono sottotratti alle Amministrazioni pubbliche, siano queste centrali o locali, individui un’attività che è nello stesso tempo complessa ma anche responsabile.
Modello F24 Accise: compensazione ruoli, pronto il codice tributo
E’ pronto il codice tributo relativo alla compensazione dei ruoli over 1500 euro. A darne notizia in data odierna, lunedì 21 febbraio 2011, è stata l’Agenzia delle Entrate nel sottolineare come il codice tributo scenda in pista al fine di poter andare a compensare, anche in misura parziale, gli eventuali crediti di imposta con il modello “F24 Accise”. Solo ed esclusivamente in formato elettronico, il modulo di versamento unificato, precisa l’Amministrazione finanziaria dello Stato con un comunicato ufficiale, è disponibile sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it. In merito al codice da utilizzare, questo si trova negli “importi a debito versati” della sezione “Accise/monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione“. Tutto questo è spiegato dall’Agenzia delle Entrate in una risoluzione, la numero 18/E, che è stata diffusa dall’Amministrazione finanziaria dello Stato tenendo conto del Decreto Legge numero 78 del 2010.
Indebitamento imprese: prestiti per difendersi dal fisco
Nel nostro Paese ci sono Province dove l’indebitamento medio delle imprese risulta essere superiore alla media nazionale. Trattasi, nello specifico, di aree dell’Italia dove, in accordo con quanto rilevato da Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani, il fisco risulta essere più “aggressivo” e dove il contenzioso tributario è più elevato. Come diretta conseguenza, il Presidente dell’Associazione, Vittorio Carlomagno, ritiene che in queste zone la crescita superiore alla media nazionale dell’indebitamento delle imprese derivi dal fatto che molte PMI, al fine di potersi difendere dal Fisco, sono costrette a dover contrarre dei prestiti quando i ricorsi non permettono una sospensione delle procedure della macchina della riscossione. Ad esempio, in accordo con quanto denuncia Contribuenti.it, ci sono Province come quelle di Caserta dove l’indebitamento delle imprese è aumentato del 26,2% nei primi dieci mesi del corrente anno rispetto ad una media nazionale del 21,4%.
Fisco e imprese: evitare il fallimento col concordato preventivo
L’approccio collaborativo tra il Fisco e l’impresa può portare, nell’ambito e nella tutela degli interessi in gioco da entrambe le parti, a soluzioni soddisfacenti in grado di garantire la sopravvivenza e, quindi, la continuità aziendale. Questo è quanto, in estrema sintesi, mette in risalto la Direzione regionale Campania dell’Agenzia delle Entrate a seguito della decisione di una società campana, operante nel settore della produzione della pasta, che davanti alla scelta tra il fallimento ed il concordato preventivo, ha optato per quest’ultima soluzione andando a spalmare negli anni il debito accumulato nei confronti dell’Erario. In particolare, la società che ha optato per il concordato preventivo, a seguito di ripetuti accertamenti da parte dell’Ufficio di Casoria, ed in virtù delle somme iscritte a ruolo per la riscossione da parte di Equitalia, ha potuto così spalmare i debiti in più anni ed ha permesso al Fisco allo stesso modo di poter recuperare buona parte delle somme che, altrimenti, con il fallimento sarebbe stato difficile ottenere.
Equitalia Gerit: attivo nuovo sportello Roma Nord
E’ operativo da oggi, lunedì 12 luglio 2010, al numero 248 di via Salaria, nel comune di Monterotondo, lo sportello di Roma Nord di Equitalia Gerit. A darne notizia è Equitalia dopo che la nuova struttura è stata inaugurata giovedì scorso, in presenza delle autorità locali, con l’obiettivo di incrementare sul territorio della Capitale il numero degli uffici dell’Agente della Riscossione in modo tale da garantire un miglioramento dei servizi, più semplificazione, più trasparenza ed uno snellimento delle procedure. Dalla città di Roma, in autobus oppure in treno sulla linea che collega Fiumicino a Fara Sabina, è possibile raggiungere il nuovo sportello Roma Nord di Equitalia Gerit che si sviluppa su un’area superiore ai cinquecento metri quadri con due box informazioni, quattro casse, un ampio parcheggio e rampe di accesso per i diversamente abili. In questo modo nella Capitale salgono a sei gli Sportelli di Equitalia Gerit a disposizione dei cittadini potendo così raggiungere quello più vicino per gli adempimenti tributari.
Versamento tasse: i codici tributo online
Si devono pagare le tasse, ma non si conoscono o si ricordano i codici tributo da utilizzare nel modello F24? Niente paura! Direttamente su Internet, dal sito dell’Agenzia delle Entrate, è possibile trovarli con una ricerca guidata, consultando quelli più ricorrenti, o effettuando una ricerca per ogni singolo tributo. La ricerca guidata, tra l’altro, permette di distinguere tra contribuente per imposte proprie e sostituto di imposta in modo tale da velocizzare l’acquisizione dei dati che servono. Si possono così trovare facilmente i codici tributo per Irpef, Iva, Irap, Ici e altri tributi comunali, imposte sostitutive, addizionali comunali e regionali e, tra l’altro, anche i crediti di imposta relativi ad agevolazioni fiscali.
Equitalia: Napoli, Giudice di Pace in collegamento telematico
Al fine di poter alleggerire il contenzioso per quel che riguarda le sanzioni da violazione del codice della strada, nella città di Napoli è partita l’alleanza istituzionale che metterà in collegamento telematico il Giudice di Pace. A darne notizia è Equitalia a seguito della stipula martedì scorso, 4 maggio 2010, di una apposita convenzione tra Equitalia, in presenza del direttore generale Marco Cuccagna, il Giudice di pace, il Comune di Napoli, il Ministero della Giustizia, in presenza del Ministro, Angelino Alfano, ed il Prefetto di Napoli con l’obiettivo di mettere in collegamento telematico il Giudice di Pace nell’arco di dodici mesi in modo da alleggerire sensibilmente il contenzioso legato alle multe stradali. Le condizioni dell’accordo, in particolare, sono a livello strategico le stesse di quelle siglate con un accordo a Roma, e mirano a fare in modo che si evitino, da parte di Equitalia Polis, procedure esecutive da avviare e cartelle di pagamento da notificare a carico di chi contro una multa ha provveduto a presentare un apposito ricorso al Giudice di Pace.
Equitalia: Friuli Venezia Giulia, novità servizi al cittadino
Nel Friuli Venezia Giulia Equitalia ha reso nota la riallocazione di uno sportello ai cittadini spostandolo a Latisana, in Provincia di Udine, direttamente presso l’Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate. In questo modo i cittadini/contribuenti potranno evitare di fare la spola tra un ufficio e l’altro tra Entrate ed Equitalia nell’assolvimento agli obblighi ed agli adempimenti fiscali. In particolare, l’ufficio è stato attivato il 28 aprile scorso, e sarà aperto tutti i mercoledì mattina dalle ore 8,30 alle ore 12,30, come accennato, presso la struttura delle Entrate nell’ambito di una collaborazione tra l’Amministrazione finanziaria ed Equitalia Friuli Venezia Giulia nel semplificare e rendere più rapidi ed accessibili, anche dal punto di vista dell’ubicazione, i servizi. Presso la nuova postazione, in particolare, i cittadini potranno presentare le istanze per richiedere la rateazione dei debiti tributari iscritti a ruolo, ma anche effettuare i cosiddetti pagamenti no-cash, ovverosia attraverso l’utilizzo del Bancomat.
Cartella di pagamento Equitalia semplificata
Chi non ha conoscenze riguardo a fisco e tributi, magari perché lascia fare tutto al proprio commercialista, e riceve una cartella di pagamento da parte di Equitalia, non sono i rari i casi in cui il contribuente non comprenda a pieno di come e perché il Fisco gli chieda di saldare il conto. Ebbene, al fine di rendere la cartella di pagamento più facile da leggere, e quindi da capire, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato l’arrivo della cartella di pagamento Equitalia semplificata con più informazioni e meno fogli in modo tale che si comprenda tra l’altro a pieno dove, come e quando il debito tributario debba essere pagato. Il nuovo modello della cartella di pagamento Equitalia semplificata parte a seguito della firma del relativo provvedimento da parte dell’Agenzia delle Entrate, ma anche in virtù di un confronto che c’è stato tra la stessa Equitalia e le Associazioni dei Consumatori aderenti al Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (CNCU), per mettere a punto uno strumento chiaro, breve e semplice.
Evasione fiscale: Toscana, forte aumento somme riscosse nel 2009
In linea con la tendenza su scala nazionale, anche nella Regione Toscana lo scorso anno l’Agenzia delle Entrate ha conseguito, in materia di lotta e contrasto all’evasione fiscale, risultati in netta crescita per quel che riguarda il recupero delle imposte. In particolare, i controlli e gli accertamenti hanno portato all’emersione di imposte evase per un controvalore pari a ben 1,5 miliardi di euro a fronte di somme riscosse per complessivi 730 milioni di euro. E così, l’incremento per le somme riscosse nel 2009 ha sfiorato il livello del 30% rispetto all’anno precedente, quando erano state recuperate somme per complessivi 563 milioni di euro. Nel dettaglio, oltre il 50% dei 730 milioni di somme recuperate, pari per la precisione a 496 milioni di euro, sono stati recuperati dall’Agenzia delle Entrate della Regione Toscana a seguito di attività basate sia sul controllo formale, sia sull’accertamento, mentre la quota restante è stata riscossa dall’attività di controllo sulle dichiarazioni dei redditi.
Evasione fiscale: Lombardia, nel 2009 recuperati oltre 2,5 miliardi
In Lombardia l’attività di recupero delle imposte da evasione fiscale frutta oltre un quarto del totale recuperato a livello nazionale; questo in base ai dati 2009 comunicati dalla direzione regionale delle Entrate Lombardia, da cui è emerso un recupero di somme evase ed incassate pari ad oltre il livello dei 2,5 miliardi di euro, corrispondente al 28% del totale recuperato a livello nazionale. La crescita è stata ampia rispetto al 2008, e pari a +70%, visto che nell’anno precedente le somme recuperate dalle azioni di contrasto all’evasione fiscale si erano attestate a 1,5 miliardi di euro. Nel dettaglio, l’anno scorso in Lombardia gli incassi da ruoli sono cresciuti del 25% per un ammontare superiore agli 825 milioni di euro, mentre gli incassi da versamenti diretti sono raddoppiati attestandosi a 1,7 miliardi di euro.
Evasione fiscale: Campania, aumenta recupero imposte
Sono aumentate lo scorso anno in Campania le tasse recuperate dall’attività di controllo e di contrasto all’evasione fiscale, passando dai 496 milioni di euro del 2008 ai 562 milioni di euro del 2009. A darne notizia è la Direzione regionale delle Entrate nel precisare come lo scorso anno 315 milioni di euro siano stati incassati a seguito di versamenti diretti, ed i restanti 247 milioni da iscrizioni a ruolo. A fronte di oltre mezzo miliardo di euro riscosso, ci sono stati nel 2009 in Campania ben 58 mila controlli sostanziali che hanno portato all’emersione di ben due miliardi di euro di somme evase ed accertate; i controlli sostanziali, in particolare, hanno riguardato sia le persone fisiche ed i professionisti, sia le piccole e medie imprese ed i grandi contribuenti. Dal versante degli studi di settore, a fronte di una contrazione dei controlli, questi sono stati però sia più mirati, sia più efficaci con la conseguenza che per ogni singolo controllo la maggiore imposta accertata è stata pari in media a poco più di 21 mila euro, ovverosia quattro volte più alta rispetto al 2007 e quasi il triplo rispetto all’anno 2008.