“Fisco e Scuola”, il progetto congiunto tra l’Agenzia delle Entrate ed il MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, continua grazie al rinnovo, per la terza volta, firmato da un lato da Attilio Befera, Direttore dell’Agenzia delle Entrate, e dall’altro da Giuseppe Cosentino, Capo Dipartimento per l’Istruzione, affinché i piccoli studenti possano tornare a lezione di fisco e, con l’educazione alla legalità fiscale, essere da grandi degli onesti contribuenti. Intanto, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni numeri su “Fisco e Scuola”, un progetto che, nato nel 2004, ha portato alla messa a punto di quasi 9.000 iniziative per gli studenti delle scuole medie superiori ed inferiori di tutto il Paese con rappresentazioni teatrali, seminari, convegni, visite guidate presso gli uffici delle Entrate, ma anche laboratori e lezioni in presenza dei funzionari del fisco.
Alle iniziative, come messo in risalto già in passato dall’Amministrazione finanziaria dello Stato, è associata la distribuzione di veri e propri kit per l’educazione alla legalità fiscale contenenti poster, Dvd, pieghevoli ed opuscoli che vogliono dare un importante messaggio di educazione civica, ovverosia quello per cui il pagamento delle tasse contribuisce al buon andamento della nostra società.
I kit, inoltre, sono tali da offrire spunti di dibattito e di riflessione nelle classi visto che sono realizzati in forma sia poco formale, sia alquanto leggera; basti pensare al fatto che il kit vede come protagonisti i personaggi “Pag” e “Tax” che accompagnano i ragazzi nel percorso di educazione civica fiscale. “Fisco e Scuola”, in accordo con quanto recita una nota emessa dall’Agenzia delle Entrate, ha sinora fornito risultati positivi, ragion per cui il progetto sarà ulteriormente rafforzato a partire, per la prossima edizione, dal definire due giornate interamente dedicate al tema della legalità fiscale in modo tale da offrire ai giovani studenti ancor più temi, argomenti e spunti di dibattito e di riflessione.
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