Novità in vista per chi gode di pensione INPS ed è tenuto ogni anno a dichiarare all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale i redditi incidenti sulle prestazioni e gli altri emolumenti di cui gode. Tutti i pensionati INPS, infatti, che rientrano in questa categoria dovranno d’ora in avanti utilizzare per la comunicazione il nuovo modello RED semplificato.
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Pensione integrativa: chiarezza di informazioni e tecnologia per clienti più consapevoli
Le prospettive pensionistiche in Italia sono sempre meno rosee e tra i lavoratori l’esigenza di
Assegno di invalidità, quando diventa pensione?
Cosa succede all’assegno di invalidità nel caso di raggiungimento dei requisiti anagrafici per la pensione di vecchiaia?
Riforma flessibilità, Inps chiede intervento Governo sulle Pensioni
La richiesta al governo è chiara e limpida: varare il prima possibile norme che prevedano flessibilità nell’uscita dal mondo del lavoro, con conseguenti riduzioni della pensione. Sarebbe questa una soluzione atta a sbloccare il sistema pensionistico irrigidito dalla legge Fornero.
Pensioni, gli obiettivi della settima salvaguardia
Il disegno di legge al fine di intervenire sulle deroghe ai requisiti previdenziali introdotti dalla riforma delle pensioni Fornero, la settima salvaguardia, ha l’obiettivo di tutela 26.300 lavoratori che sono in possesso di determinati requisiti.
Il recupero dei contributi pensionistici
Quando ad un certo punti ci si accorge che nel monmento in cui ci si appresta ad andare n pensione alcuni contributi non sono stati versati, non bisogna farsi prendere dal panico poichè è possibile recuperarli.
Decreto Esodati in Gazzetta Ufficiale
Sono 65 mila gli esodati che finalmente possono “tirare un respiro di sollievo” oggi pomeriggio. Il decreto che sancisce il diritto all’accesso alla pensione a questa prima “tranche” di ex lavoratori è stato pubblicato nella giornata di oggi sulla Gazzetta Ufficiale.
Riforma pensioni e metodo contributivo
Sembrava che per quanto riguarda le pensioni e soprattutto relativamente alla soglia di età necessaria per ritirarsi dal lavoro non ci fossero dubbi. L’Italia deve adeguarsi agli altri stati europei e dopo l’incontro tra il premier italiano Mario Monti e i vertici europei ci si interroga sulle riforme che il nuovo esecutivo proporrà in merito, soprattutto, su come cambiera’ il sistema pensionistico visto che l’Europa, spinge a prendere delle misure. Il nuovo Ministro, Elsa Fornero, in un documento stilato prima della sua nomina si é espressa a proposito della riforma delle pensioni che ora come non mai, a detta del ministro, si rivela utile per il nostro Paese.
Inps, previdenza sociale
Cos’è e a cosa serve
L’Inps il più grande ed il più importante Ente pensionistico italiano, al quale sono iscritti la stragrande maggioranza dei lavoratori dipendenti, sia del settore privato, sia di quello pubblico. A tale previdenza si iscrivono anche anche i lavoratori autonomi non iscritti ad altre casse previdenziali. Sulla base dei contributi versati e dell’anzianità, l’ente ha la finalità di erogare le pensioni. Ha il compito di erogare anche tutta una serie di prestazioni assistenziali a favore di determinate categorie: invalidi, pensioni per inabilità al lavoro, assegni sociali, pensioni minime.
Superbollo 2011, nuova tassa per i SUV
Arriva una nuova tassa promossa dal Governo, ribattezzata da molti come “superbollo 2011” sta suscitando parecchie polemiche tra coloro che possiedono un SUV. Proprio in questi giorni è stata proposta questa nuova tassa dedicata ai SUV e, in generale, alle “auto potenti”, ovvero quelle che hano una una potenza superiore a 170 Cv (o 125 kW, come si legge nella bozza). Ciò significa che non saranno colpiti solo i SUV, sappiamo benissimo che esistono diversi veicoli di grossa cilindrata che saranno comprese in questa categoria.
Inps: contributi volontari 2011, scadenza termini
Manca pochissimo per la scadenza dei termini di versamento dei contributi Inps volontari relativamente al primo trimestre del 2011. A ricordarlo è proprio l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale nel precisare come la scadenza ultima sia quella di giovedì prossimo, 30 giugno del 2011. In merito al pagamento della contribuzione volontaria, tra l’altro, nei giorni scorsi l’Inps ha aveva reso noto ai diretti interessati che dal 2011 è decaduta la possibilità di poter pagare i contributi con i bollettini di conto corrente postale; questo perché sono stati sostituiti dai MAV che, in maniera massiva, sono stati già recapitati a chi deve effettuare i versamenti. Al riguardo l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale ricorda come ogni MAV, per importo, vada a coprire l’intero trimestre della contribuzione volontaria cui si riferisce.
Contributi Inps artigiani e commercianti, proroga termini
Dopo lo slittamento relativo alla scadenza dei termini per il pagamento delle imposte dirette, dal 16 giugno al 6 luglio 2011, arriva, con le stesse date anche quello per il pagamento dei contributi Inps per i commercianti, i liberi professionisti e gli artigiani. A comunicarlo è stato proprio l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale con una apposita Circolare, la numero 83 del 13 giugno del 2011, ragion per cui i contributi si potranno pagare entro la data del 6 luglio del 2011 senza maggiorazioni e/o sanzioni rispetto agli importi dovuti.
Contributi Inps volontari: come e dove pagarli
Aumentano i canali attraverso i quali in Italia si possono pagare all’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, i contributi volontari. Innanzitutto proprio l’Inps, l’8 giugno scorso, con una apposita Circolare, la numero 79, ha reso noto che è decaduta la modalità di pagamento dei contributi volontari andando ad utilizzare i classici bollettini di conto corrente postale; ma nello stesso tempo sono complessivamente ben sei i canali a disposizione per la contribuzione volontaria. Ad esempio, il pagamento mediate avviso dei contributi volontari si può effettuare a mezzo bollettino MAV senza commissioni aggiuntive se per il pagamento ci si rivolge ad un qualsiasi istituto di credito. Nel caso in cui il cittadino al riguardo chieda la generazione di un bollettino MAV, questo è inoltre sempre possibile collegandosi al sito Internet dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), www.inps.it, ed accedendo all’apposita sezione “Servizi on line“.
Inps online: disoccupazione e comunicazioni colf, rivoluzione al via
Mancano oramai pochi giorni per il via ad una vera e propria rivoluzione in materia di presentazione delle domande di disoccupazione ordinaria, comunicazioni colf e domande di indennità di mobilità ordinaria. Dall’1 aprile 2011, in accordo con quanto ricorda l’Inps, le istanze sopra indicate potranno essere presentate solamente online, dal sito Internet dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, oppure attraverso l’utilizzo del telefono. Questa grossa novità, già ampiamente preannunciata dall’Inps nelle scorse settimane, rientra nel piano dell’Istituto di procedere da un lato verso la totale telematizzazione delle domande riguardanti le prestazioni ed i servizi, e dall’altro verso un ulteriore aumento della qualità delle prestazioni stesse a favore sia dei cittadini, sia delle imprese.