Dopo l’ennesima giornata di tensione sui mercati azionari Confindustria rivede le stime del PIL ed i mercati affondano sulla scia della negatività prevista nell’immediato. Il prodotto interno lordo dell’Italia calerà “nella migliore delle ipotesi nel 2012 del 2,4%”. Così Giorgio Squinzi al forum annuale Comitato Leonardo chiude la conferenza stampa, sottolineando che nel secondo periodo dell’anno solare in corso non si scorgono vie di fuga dalla crisi.
Sud Italia: la crisi ha messo in ginocchio l’economia
Se la crisi continua ad attanagliare la gran parte degli Stati Europei, e non solo,