Cos’è il domicilio fiscale

 In ambito tributario si sente molto parlare del cosiddetto domicilio fiscale, ma di cosa si tratta nello specifico? Di solito, esso tende a coincidere con la residenza anagrafica che risulta dai registri demografici se si sta parlando di persone fisiche (vedi anche Partita Iva: nessun rimborso per il soggetto non residente). Il discorso cambia invece per le persone giuridiche. In effetti, queste ultime hanno il loro domicilio fiscale nel comune in cui è ubicata la sede legale oppure quella amministrativa.

Residenza fittizia all’estero per evadere le tasse

 I Paradisi fiscali sono quei Paesi a bassa pressione fiscale e nei quali manca un adeguato livello di scambio di informazioni internazionale. Per ottenere la residenza all’estero occorre il verificarsi di due situazioni: la prima è relativa alla cancellazione del contribuente dall’anagrafe del Comune di residenza, la seconda é l’inserimento nell’Aire, il registro degli italiani residenti all’estero. Queste sono le condizioni per legittimare la propria impresa all’estero, ma non solo: il richiedente deve effettivamente risiedere nel nuovo Stato per un periodo di centoottantatré giorni almeno all’anno.

Vip nel mirino del fisco: da Boldi a Vasco Rossi

 Sembra che i vip non possano avere pace: la Guardia di Finanza punta il mirino contro chi problemi di soldi non ne ha e a quanto ipotizzato non paga le tasse. Si tratta ovviamente per il momento di supposizioni sulla base di indagini delle autorità competenti ma il tutto resta ancora da verificare, ci tengono a precisare gli interessati. Caso della vita: era il 1992 e Massimo Boldi si preparava alle vacanze di Ferragosto in compagnia di un amico e due modelle bionde, era il set di “Sognando la California” quando le Fiamme Gialle fecero irruzione dullo yacth affermando che la barca fosse intestata a una società svizzera.