Quali novità apporterà la riforma del catasto? Dal prossimo anno Imu e Tasi scompariranno per fare spazio alla Local Tax.
riforma del Catasto
Come la riforma del catasto riformulerà l’assetto immobiliare italiano
La riforma del catasto è pronta a diventare effettiva, ma per i proprietari di 63
Manova finanziaria: le novità della riforma del Catasto
Il decreto legge 78 di quest’anno (la cosiddetta “manovra finanziaria”), convertito poi con delle opportune modifiche dalla legge 122 e corroborato dalle spiegazioni della circolare numero dello scorso 3 agosto dell’Agenzia delle Entrate, rappresenta il testo di riferimento per quel che concerne la riforma del Catasto: che cosa c’è di nuovo in questo senso? Le novità sono davvero molte e si parte da una nuova Anagrafe immobiliare (la quale diverrà operativa soltanto a partire dal 2011) fino ad arrivare alle nuove norme sui contratti del settore. L’anagrafe appena descritta, anzitutto, avrà il compito di individuare tutti gli immobili nel modo più corretto possibile, senza tralasciare ovviamente la base imponibile e i relativi diritti reali dei contribuenti. L’Agenzia del Territorio, tra l’altro, punta molto su una più stretta collaborazione tra i vari Comuni del nostro paese, al fine di ottenere un accertamento molto accurato; dunque, tutte le attività dei Consigli Tributari saranno monitorate costantemente.