Ultimo appuntamento per marzo in merito alle scadenze fiscali
Ritardo nel saldo Imu e Tasi, il ravvedimento e le sanzioni previste
È ancora possibile effettuare il pagamento dell’acconto sia di Tasi che di Imu, anche se
È ancora possibile effettuare il pagamento dell’acconto sia di Tasi che di Imu, anche se
In tutto il caos che si è generato in questi ultimi giorni intorno alle scadenze
Siamo finalmente arrivati ad un primo punto fermo per la Tasi 2014. Sono infatti scaduti
Il codice Pin fornito dall’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) è la consueta serie alfanumerica che serve per accedere a tutti i servizi che si possono utilizzare all’interno del portale dell’ente: come è facile intuire, si tratta di una apposita stringa che è composta da sedici caratteri e che va associata necessariamente al codice fiscale del soggetto che ne fa richiesta (vedi anche Inps: le novità telematiche per il versamento dei contributi). I servizi che vengono offerti, come è normale che sia, sono diversificati a seconda della tipologia dell’utente.
Sebbene la maggior parte dei comuni deve ancora mettere a punto la tassa di proprietà
Prossima scadenza per il pagamento della seconda rata ICI a titolo di saldo: il 16 dicembre prossimo é il termine ultimo per versare il saldo dell’Imposta Comunale sugli Immobili pari al 50% della somma dovuta per l’anno 2011. È possibile effettuare il pagamento utilizzando il Modello F24 ordinario distribuito da Banche e Agenzie Postali o scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Per chi invece preferisce pagare con il più classico bollettino, é possibile effettuare un versamento in c/c postale n. 1001761053 intestato al Concessionario per la Riscossione SIXT SPA – COMUNE DI CORATO – ICI ORDINARIA.
Con la Legge Finanziaria del 2006, lo Stato ha stabilito di destinare in base alla scelta del contribuente, una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a finalità di sostegno di particolari enti. Si tratta di una forma di finanziamento che non comporta oneri aggiuntivi al contribuente, difatti, tramite la compilazione dell’apposita sezione nella dichiarazione dei redditi, il contribuente sceglie semplicemente la destinazione di una quota della propria IRPEF che ha già pagato.
Quali sono gli enti beneficiari? Il palco dei partecipanti é variegato: vi sono anche numerosi enti non Onlus come ad esempio associazioni di promozione sociale ed associazioni di volontariato. La somma comunque é per il sostegno dei quattro settori rappresentativi del: