Versamenti fiscali sospesi in Sardegna nei Comuni colpiti dall’alluvione

 Anche il Fisco italiano è accorso in aiuto delle popolazioni sarde recentemente colpite dalla violenta alluvione di fine novembre. In tutti i comuni sardi che sono stati interessati dal drammatico evento saranno infatti sospesi i versamenti fiscali per volere dell’amministrazione centrale. Lo ha previsto un apposito decreto firmato dal Ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni. 

L’Aquila riprende a pagare le tasse

 A distanza di anni dal sisma che colpì la provincia aquilana, molte cose sono cambiate, ma ancora non bastano per far ripartire, a pieno ritmo, questa città devastata dal terremoto. Alcune attività commerciali stentano a riaprire, migliaia di lavoratori sono in cassa integrazione, le famiglie sono alle prese con i conti da pagare. Inoltre a novembre si tornerà a pagare le tasse. Il sindaco Massimo Cialente ha lanciato l’allarme alcuni giorni fa, in occasione del convegno nazionale dell’Agenzia delle entrate a palazzo Silone e ha sottolineato che la questione della restituzione delle tasse sospese per il sisma di due anni fa sarà uno degli argomenti di discussione durante la seduta straordinaria e aperta del Consiglio comunale de L’Aquila, prevista tra alcuni giorni, precisamente lunedì 10 ottobre, quando si parlerà anche di attività produttive ed enti culturali.

Myair vìola obblighi pagamento tasse: sospesi voli

 Avete prenotato una splendida vacanza e per risparmiare avete scelto la compagnia low cost Myair? Potreste trovare delle difficoltà, l’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) ha provveduto questa mattina alla sospensione di tutti i voli della compagnia aerea Myair. Il provvedimento é stato deciso su segnalazione dell’aeroporto e la Sacbo, società che gestisce lo scalo bergamasco che ha provveduto alla sospensione, poichè sono stati violati gli obblighi di pagamento di tasse, diritti e tariffe.

Avevate prenotato i voli per Palermo delle 12.55 e per Reggio Calabria delle 16.55? Sono stati cancellati e i passeggeri saranno eventualmente indirizzati in altri scali o ad altre compagnie. La situazione non é esplosa oggi ma arriva tra l’altro dopo una serie di ritardi e cancellazioni dei giorni scorsi che avevano creato non pochi disagi: ricordiamo la vicenda di 172 passeggeri marocchini che sono stati lasciati a terra nei giorni scorsi per poi essere imbarcati su un altro volo.