Continua la lotta dell’amministrazione Obama contro l’evasione fiscale. In particolare, gli Stati Uniti hanno dichiarato guerra al sistema bancario Elvetico, principale “contenitore” di capitali sfuggiti al fisco Americano che ora viene preso di mira per la seconda volta in maniera sostanziale.
Il primo round aveva visto gli Stati Uniti avanzare la richiesta di avere migliaia di nomi e cognomi di cittadini statunitensi con conti correnti sul suolo Svizzero; la posta in gioco è decisamente interessante per le casse USA, visto che si parla di 7 mila miliardi di euro distribuiti su oltre 300 istituti Svizzeri, ma ovviamente la resistenza incontrata non è cosa da poco.