Un bel pò di denaro gettato nell’immondizia. Non si può esprimere in altri termini l’Iva pagata sulla tassa dei rifiuti. Già perchè se avete conservato la ricevuta delle tasse e su di esse vi é stata applicata l’Iva allora potrete chiederne il rimborso immediato. L’azione legale sarà avviata dal Codacons per ottenere la restituzione dell’Iva pagata sulla tassa per lo smaltimento rifiuti. La Corte di Cassazione ha infatti stabilito che il corrispettivo che i cittadini devono pagare per la raccolta e smaltimento dei rifiuti è una tassa e non una tariffa e quindi l’Iva é inapplicabile. Non si può infatti ‘Ivare’ una tassa. La tariffa di igiene ambientale (TIA) si rivela iin realtà nella fattispecie una Tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani (TARSU). Questa IVA al 10% non doveva essere pagata, e ora può essere recuperata attraverso il ricorso alle Commissioni tributarie.
Per la gioia di tante famiglie, ora si vedranno recapitare un pò di soldini, che di certo, in questi tempi di crisi non possono fare altro che bene. Si può ottenere il rimborso seguendo le semplicissime istruzioni riportate sul sito del Codacons. Basta raccogliere le bollette degli ultimi dieci anni ed inviare una mail all’indirizzo [email protected] che a sua volta vi invierà una mail contenente tutte le istruzioni da seguire.
In tema di rifiuti non finisce qui: proprio oggi é stato presentato un disegno di legge sulla raccolta differenziata dal Senatore Luigi Ramponi (PdL), relativo a “Sanzioni per il mancato rispetto della normativa sulla raccolta e smaltimento rifiuti”. Se c’è infatti qualcuno che, giustamente, si lamenta perchè il proprio comune non dispone dei mezzi di raccolta differenziata questa é la legge giusta: si pone come finalità quella di imporre ai Comuni un reale impegno nella realizzazione degli obiettivi minimi di raccolta differenziata. Sanzioni per i Comuni che non si adeguano? No, peggio ancora: il disegno di legge prevede che il Comune che non abbia conseguito gli obiettivi minimi previsti per legge non potrà richiedere ai propri utenti il pagamento della tariffa di igiene ambientale.
Purtroppo il servizio offerto da CODACONS è a caro prezzo (100 euro). Io prima proverei a spedire il seguente modulo agli enti preposti: http://www.altroconsumo.it/imposte-e-tasse/tassa-rifiuti-chiedete-il-rimborso-dell-iva-s253463.htm, e poi mi rivolgerei a questa associazione se necessaria assistenza legale.