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Tassa riserve auree: Bce boccia proposta del governo

 La Bce non da’ l’ok all’emendamento al decreto anticrisi che avrebbe modificato la tassazione sull’oro non commerciale e cambiato il regime fiscale al quale sono soggette le riserve auree di Bankitalia. Secondo la Bce:

La proposta pregiudica l’indipendenza finanziaria della Banca d’Italia, favorendone una riduzione di risorse che non ha alcun rapporto con l’ammontare dei profitti realizzati.

Inoltre la Bce ha affermato che con il decreto viene pregiudicata «l’indipendenza istituzionale» di Via Nazionale, che è responsabile della detenzione e della gestione di riserve estere. Infine, come si legge in una nota della Bce:

Il decreto é incompatibile con il divieto di finanziamento del settore pubblico nella misura in cui dispone la distribuzione di profitti nell’attesa di entrate future potenzialmente incerte ed inoltre sono esclusi diritti di compensazione.

L’emendamento non è quindi armonioso con lo statuto del Sistema europeo delle banche centrali.

La Bce – si legge ancora in una comunicazione resa nota nel sito web della banca centrale europea – ritiene che l’articolo proposto non sia chiaro e che esso desti preoccupazioni dal punto di vista della sua conformità con il diritto comunitario. La Bce confida nel fatto che i propri commenti saranno tenuti nella debita considerazione dalle autorità italiane e che il Governo italiano consulterà la Bce in tempo utile su ogni nuova versione dell’articolo proposto. La Bce confida di essere consultata su qualsiasi provvedimento futuro in materia.

Le risposte del governo? Nessuna resistenza, anzi dal ministero dell’economia e finanze ringraziano per il parere espresso e sanciscono la piena disponibilità a collaborare. In un comunicato, infatti, si legge che le valutazioni della Bce sulla tassazione delle riserve auree rientrano in uno scambio di informazioni e non sono quindi assolutamente valutate come un ostacolo. Così la tassa sull’oro resta al 6% ma viene fissato un tetto di 300 milioni di euro sulle riserve alle quali si applica questa aliquota.