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Tassa sugli sport estremi? In Ungheria ci pensano seriamente

 Non manca certo la fantasia all’Ungheria per quel che concerne la ricerca di nuove risorse fiscali, ormai la nomenclatura delle tasse si arricchisce di novità su novità: l’ultima in ordine temporale è quella che si riferisce agli sport estremi, visto che il governo di Budapest ha ricevuto una proposta formale in tal senso dall’Alleanza Strategica degli Ospedali. Quest’ultima associazione ha infatti suggerito di imporre un determinato carico tributario su quei contribuenti che sono soliti praticare quegli sport che vengono considerati particolarmente pericolosi. Gli esempi sono celebri, si va dal bungee-jumping fino al rafting, passando per il parapendio, l’arrampicata e perfino alcuni tipi di tuffi. Il progetto è piuttosto articolato: in effetti, l’obiettivo è quello di colpire coloro che mettono a serio repentaglio la loro vita e il loro corpo, con danni che possono diventare anche permanenti.

In tal modo, dunque, si andrebbero a pagare i servizi di sanità, molto costosi in casi simili, proprio con le risorse ottenute dal nuovo prelievo. Come si può considerare una proposta del genere? L’Ungheria è alla ricerca di soluzioni che le consentano di risolvere in maniera rapida la propria crisi economica, quindi non deve stupire più di tanto se negli ultimi tempi si è parlato anche di iniziative volte a tassare l’obesità (la cosiddetta “hamburger tax”), però stavolta il modus operandi non è farina del sacco governativo.

Tra i soggetti inclusi in provvedimenti identici, inoltre, figurano anche coloro che provocano degli incidenti perché alla guida in evidente stato di ebbrezza o a causa dell’eccesso di velocità, dato che si vuole trovare una responsabilità diretta per ciò che è stato provocato. Gábor Csiba, numero uno dell’Alleanza ospedaliera, è stato molto chiaro in tal senso: ormai si è scelto di associare sempre di più il mondo delle tasse a quello sanitario, così da far capire a chiunque danneggi la propria salute in qualsiasi modo che il prezzo da pagare è ben salato anche dal punto di vista economico.

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