La Tarsu é la tassa sui rifiuti solidi urbani. Si paga in base ai metri quadrati di superficie dell’abitazione (compresi garage, box, cantine, scale, mansarde abitabili, ecc.) e di ogni altro locale. Il Comune può decidere di differenziare le tariffe per tipologia di locale (es.: abitazioni private, negozi, bar, ecc.), ma deve, obbligatoriamente far pagare in rapporto ai metri quadrati dei locali.
La tassa é pagata ai Comuni poichè questi hanno l’obbligo di provvedere al servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, servizio che non é certo cosa da poco, é anzi molto complesso. Il comune stabilisce delle categorie a cui corrispondono delle tariffe al m²: ogni categoria identifica dei gruppi che riuniscono determinate tipologie di immobili destinati ad attività economiche o a scopo residenziale.
Da stamani è in vigore la procedura per regolarizzare il mancato tributo sia per l’imposta comunale sugli immobili (ICI) che della TARSU. Entro il 28 ottobre prossimo vanno definite le rispettive istanze indirizzate all’ufficio protocollo dell’Ente, piazza Plebiscito. Per altre informazioni e la relativa modulistica è possibile consultare www.comune.torredelgreco.na.it oppure rivolgersi all’ufficio politiche tariffarie di via Calastro.
Ha affermato Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco, il quale parla quindi del ridimensionamento della tassa nella cittadina in provincia di Napoli:
Di sicuro dal prossimo 2010, la tassa per i servizi della nettezza urbana sarà ridimensionata rispetto all´attuale costo. Anzi, con l’autodenuncia da parte degli utenti inadempienti, la base contributiva, sin dal 2009, verrà ampliata sia in rapporto all´evasione che in relazione all’elusione stessa. Si crea giustizia sociale e civile in quanto più utenti pagano il dovuto come per legge. Pertanto, anche se la spesa complessiva del servizio e smaltimento dei rifiuti solidi-urbani rimane invariata, la tassa diminuirà per tutti e tutti ne beneficeranno, anche coloro che negli anni pregressi hanno corrisposto il giusto importo.
Secondo il regolamento gli utenti potranno risparmiare per il quinquennio 2004 – 2008, con il pagamento del 50% del capitale, senza corresponsione di sanzioni ed interessi.
….in questo paese facciamo proprio ridere……….