Tributi e multe stradali: Comune di Roma scende in campo

Per le multe collegate ad infrazioni al Codice della strada fino all’anno 2004, il Parlamento ha messo a punto un mini-condono che i Comuni possono “adottare” per smaltire lo stock di contravvenzioni arretrate. Ebbene, in merito il Comune di Roma ha reso noto che adotterà il provvedimento nel prossimo mese di settembre, e contestualmente metterà a punto tutta una serie di iniziative ed agevolazioni atte a facilitare il pagamento sia delle multe stradali, sia dei tributi comunali, a partire dalla possibilità di dilazione di pagamento fino ad un massimo di trenta rate mensili con importo minimo della rata non inferiore ai 50 euro. Nel dettaglio, per i debiti derivanti da multe e tributi inferiori ai cinquemila euro, il cittadino non è tenuto a presentare documentazione aggiuntiva, mentre oltre tale soglia c’è l’obbligo di presentazione o del CUD, oppure del modello Unico.

In vista dell’entrata in vigore delle agevolazioni e del mini-condono, il Comune di Roma ha di conseguenza provveduto a sospendere, riguardo alla cartelle di pagamento legate a contravvenzioni fino all’anno 2004, ogni procedura di fermo amministrativo e di esecuzione per la riscossione delle somme. A questo punto, per tutti coloro che a Roma hanno multe non pagate risalenti ai periodi fino al 2004 non resta che attendere; sarà infatti l’agente di riscossione Equitalia-Gerit ad inviare al cittadino la comunicazione su come saldare il debito per un importo che risulta essere rivisto in scia all’eliminazione degli interessi maturati.

In questo modo, infatti, l’importo da pagare sarà pari solamente all’importo originario cui vanno aggiunte le spese postali ed un ulteriore 4% sull’importo a titolo di aggio di riscossione. Di conseguenza l’importo si riduce da un terzo e fino ad un quarto di quello che di norma si dovrebbe pagare con la normale cartella esattoriale. Nel caso in cui invece, nel frattempo, la multa fosse caduta in prescrizione, sarà a cura degli uffici competenti provvedere alla cancellazione del debito a carico dell’automobilista.