Ultimi giorni per la scelta del regime della tonnage tax

Sono rimasti solamente dodici giorni ai contribuenti interessati per mettersi in regola per quel che riguarda il regime della cosiddetta tonnage tax (si tratta del regime opzionale, autorizzato dall’Unione Europea, di determinazione del reddito d’impresa per le imprese marittime che svolgono particolari attività); nello specifico, bisognerà comunicare all’Agenzia delle Entrate, entro il prossimo 31 marzo, l’opzione per tassazione Ires secondo questo regime fiscale. A tal proposito, il sito internet dell’amministrazione finanziaria mette proprio a disposizione il modello elettronico per la compilazione. A chi spetta questo regime agevolato? In particolare, il novero comprende le società per azioni, quelle a responsabilità limitata e in accomandita per azioni, ma anche le cooperative che risiedono nello Stato.

 

La tonnage tax può essere individuale oppure di gruppo, il tutto dipende dal riferimento a una singola società di navigazione o a un gruppo di imprese: solamente la trasmissione della comunicazione alle Entrate perfeziona l’intera operazione tributaria. Visto, poi, che le regole di presentazione del modello sono diverse, vi sono anche diversi requisiti per quel che concerne le scadenze temporali. In questo senso, quando si esercita l’opzione, la comunicazione va presentata entro tre mesi dal momento in cui inizia il periodo d’imposta; nell’ipotesi in cui, invece, l’opzione deve essere rinnovata, allora si contano i tre mesi dall’inizio dell’esercizio successivo al periodo di efficacia della precedente opzione.

Ovviamente, come accade in molti altri casi, la dichiarazione può essere presentata in diversi modi: direttamente dai contribuenti, mediante una delle società che fanno parte del gruppo, tramite intermediari abilitati (Caf o professionisti). Tra l’altro, si chiama tonnage tax anche il software di cui i contribuenti interessati possono usufruire, il quale è disponibile anch’esso online sul sito delle Entrate: in tal modo si possono trasmettere telematicamente i dati presenti nella comunicazione, sia nell’ipotesi di un invio diretto che in quella da parte degli intermediari che sono abilitati.