Unico 2009 e studi di settore: più tempo per pagare le tasse

Quest’anno i contribuenti rientranti negli studi di settore hanno bisogno di più tempo per effettuare i conteggi e per calcolare le imposte da pagare rispetto alla data del 16 giugno 2009, termine ultimo che di norma deve essere rispettato per non incappare nelle maggiorazioni per omesso pagamento entro i termini. Ma per questa tornata di dichiarazioni dei redditi, vista non solo la crisi economica, ma visto anche che il software Gerico 2009 con i “correttivi anticrisi” è stato messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate solo da poche settimane, i contribuenti rientranti negli studi avranno più tempo per saldare le imposte rispetto ai termini canonici. Si aspetta infatti solo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ma il Presidente del Consiglio ha già provveduto a firmare il relativo Decreto che fa scattare ufficialmente la proroga per il pagamento delle tasse.

Nello specifico, il termine ultimo per il pagamento delle imposte senza incorrere nelle maggiorazioni slitta ufficialmente dal 16 giugno 2009 al prossimo 6 luglio 20009; in questo modo, i liberi professionisti, i lavoratori autonomi ed i titolari di partita IVA in genere che rientrano in uno degli studi di settore messi a punto dall’Amministrazione finanziaria, potranno saldare le imposte entro il 6 luglio 2009 senza incorrere nella maggiorazione dello 0,40%; la maggiorazione dello 0,40%, invece, scatterà per chi salda le imposte dopo il 6 luglio 2009 e comunque non oltre il 5 agosto 2009.

Per quanto riguarda gli studi di settore, tra l’altro, quest’anno sono chiamati a presentarli anche due “nuove” categorie professionali: trattasi, nello specifico, dei fotoreporter e delle manicure, rispettivamente, nella categoria “Studi e laboratori fotografici” e “Servizi degli istituti di bellezza”. I dati che le due categorie professionali invieranno all’Amministrazione finanziaria contestualmente con Unico 2009 serviranno per costruire i loro rispettivi studi di settore, con la conseguenza che in futuro anche manicure e fotoreporter dovranno quindi “fare i conti” con Gerico.